Situazione energetica: nuovo Rapporto del Mite

Situazione energetica nazionale. Il Ministero della transizione ecologica ha pubblicato il nuovo rapporto riferito all’anno 2021.

Nel documento si rileva come il 2021 sia stato un anno di ripresa dei consumi energetici, rispetto alla contrazione sistemica registrata nel 2020 e legata agli effetti della pandemia. L’approvvigionamento energetico nazionale è costituito per il 40,9% dal gas naturale, per il 32,9% dal petrolio e per il 19,5% dalle fonti energetiche rinnovabili (Fer).

Le stime legate alla produzione elettrica complessiva da Fer arrivano a circa 115 TWh, facendo registrare un lieve decremento (— 2%) rispetto al 2020. Con i fattori principali di tale diminuzione individuati nella contrazione della produzione da idroelettrico (— 6%) e da bioenergie (— 7%).

La fonte rinnovabile di gran lunga più utilizzata in Italia per la produzione elettrica si conferma quella idroelettrica, che costituisce il 39% della generazione complessiva rinnovabile, seguita dalla fonte solare con il 22% e da quella eolica con il 18%.

Rapporto sulla situazione energetica nazionale nel 2021 (Sito Mite)

Nel nuovo rapporto Mite sono presentati anche i dati relativi all’incentivazione della generazione elettrica da fonti rinnovabili, che ha visto nel 2021 il Gse sostenere costi per l’incentivazione delle rinnovabili di circa 13,6 miliardi di euro, a fronte di ricavi che sono stati di circa 2,9 miliardi di euro. La differenza fra costi e ricavi ha determinato un onere, riversato nella componente Asos (parte variabile della componente per la copertura degli oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione CIP 6/92) pari a 10,6 miliardi di euro.

INTRODUZIONE

La Relazione sulla situazione energetica nazionale è un documento di natura consuntiva composto da 3 parti che illustrano l’andamento del settore energetico nel 2021.

La prima parte consta di otto capitoli dove vengono analizzati i principali eventi che nel corso del 2021 hanno caratterizzato il settore energetico.

  • L’evoluzione del mercato internazionale dei principali prodotti (petrolio, gas, carbone e fonti rinnovabili)
  • il quadro nazionale (la domanda e l’offerta di energia in Italia con un dettaglio sulle singole fonti energetiche con focus anche sulla decarbonizzazione)
  • gli impieghi finali dei diversi settori (con un particolare riferimento all’energia nel settore dei trasporti)
  • gli usi energetici delle famiglie e le spese sostenute, la povertà energetica, i prezzi dell’energia elettrica e del gas per le famiglie e le imprese e dei principali prodotti (carburanti)
  • le misure per migliorare l’efficienza energetica ( con gli impatti occupazionali connessi alla sua promozione)
  • il valore aggiunto del settore energetico e le imposte sugli usi dell’energia.

La seconda parte è dedicata alle monografie che quest’anno sono 6.

  • “Le scorte petrolifere di sicurezza”
  • “Semplificare per accelerare la transizione energetica: il ruolo delle autorizzazioni negli investimenti in rinnovabili”
  • “Evoluzione del mercato e delle infrastrutture del gas naturale in Italia”
  • “L’offerta di energia: disponibilità energetica per fonte e dipendenza energetica dalle importazioni”
  • “Le imprese “energivore a forte consumo elettrico” in Italia”
  • “L’offerta di energia: disponibilità energetica per fonte e dipendenza energetica dalle importazioni”.

La terza parte contiene alcune appendici. L’appendice A), di tipo statistico, dedicata ai principali fenomeni inerenti l’energia in Italia. L’appendice B) che riporta in un “box” il confronto tra produzione statistica ordinaria e il monitoraggio degli obiettivi sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica.

In particolare, le statistiche riportate nell’appendice A) rappresentano un sunto ragionato di quelle previste dal Sistema statistico nazionale (Sistan). Per il settore dell’energia, vede coinvolti diversi soggetti ed amministrazioni:

  • Il Ministero della Transizione ecologica produce le statistiche del gas naturale, del petrolio e del carbone
  • Terna è il fornitore delle statistiche sull’elettricità
  • il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) è il titolare delle informazioni sulle fonti rinnovabili
  • l’Istat fornisce i dati di contabilità nazionale e delle statistiche socio – demografiche e ambientali
  • ENEA, in particolare, quelli sull’efficienza energetica.

La relazione è stata redatta da un gruppo di lavoro appositamente costituito presso la Direzione generale infrastrutture e sicurezza (DGIS1) del Dipartimento energia, formato da rappresentanze istituzionali e settoriali con esperienza riguardo ai temi trattati.

La Redazione di Ecquologia – Leggi anche 70 GW di rinnovabili non si creano con la bacchetta magica. Si passi dalle parole ai fatti

Redazione

Articoli correlati