Comunità energetiche e meccanismi di remunerazione
Uno studio del Dipartimento di Energia del Politecnico di Torino ha elaborato degli algoritmi per ripartire incentivi ed utili all’interno delle comunità energetiche rinnovabili. Ciò in base al ruolo interpretato dai suoi membri, verificando la validità dei criteri selezionati
Link allo studio del politecnico di Torino pubblicato su Science Direct
Nella ricerca, vengono proposti tre algoritmi di condivisione per distribuire l’utile netto della comunità energetica tra i membri. Utilizzando una valuta Token in proporzione al servizio che forniscono. Servizio di finanziamento, di autoconsumo e servizi sia di finanziamento che di autoconsumo. È stata simulata una comunità energetica, composta da 100 famiglie e alimentata da un impianto fotovoltaico da 100 kWp. Sono stati progettati sei scenari per determinare come condividere i profitti tra utenti e prosumer (produttori ed utilizzatori di energia). Il tutto concentrandosi sull’impatto che l’adozione di uno specifico meccanismo di condivisione potrebbe avere sulle diverse categorie di membri. Per esempio utenti a basso consumo energetico, utenti ad alto consumo di energia con proprietà, ecc..
La conclusione più importante è che una CER ha la possibilità di adottare un meccanismo di remunerazione per rendere alcuni membri più redditizi di altri.
Per tale motivo comprendere le tipologie di utenti coinvolti e il meccanismo di remunerazione da adottare risultano elementi fondamentali per la massimizzazione dei profitti. Ma anche per il coinvolgimento di tutti i membri a rimanere o ad entrare in comunità energetica.
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