Plant for the Planet: il più potente motore per piantare alberi in tutto il mondo

Proponiamo con grande piacere la storia di Plant for Planet, il più potente motore per piantare alberi in tutto il mondo.

Tutto inizia nel 2007 quando Felix, 9 anni, decide di dar vita a un movimento globale in grado di puntare sugli alberi per salvare la Terra. Oggi, grazie a lui, abbiamo 15 miliardi di alberi in più. E in Italia, Ariane e Giovanni lottano per il clima e lo sviluppo sostenibile.

Il più potente motore mondiale per piantare alberi. Ovunque. Spinto dall’energia visionaria di un bambino, Felix Finkbeiner, che intanto è diventato adulto e si è trasformato da piccolo a grande piantatore di alberi. La storia di Plant for the Planet sembra una favola ma, al contrario, è una bellissima realtà con sviluppi ancora imprevedibili lungo la strada di una sostenibilità non parolaia, ma concreta. Fatta di cambiamenti reali, ai quali tutti possiamo partecipare, ogni giorno, e anche con piccoli gesti.

PLANT FOR THE PLANET ITALIA

Iniziamo dalla coda di questo incredibile racconto, un capitolo davvero speciale della nostra filosofia di vita ispirata al Non sprecare, alberi, natura e salute compresi. Da quando il movimento è nato, nel 2007, in Germania, grazie a un poderoso effetto valanga, gli alberi piantati con la regìa di Plant for the Planet si sono andati moltiplicando. Con numeri stratosferici. Nel 2011 erano già un milione, in 45 paesi del mondo, ma otto anni dopo sono diventati un miliardo, in tutto il mondo. Grazie a un lavoro capillare sul territorio di associazioni, movimenti, attivisti e perfino aziende: tutti collegati, con una grande rete, al progetto.

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PLANT FOR THE PLANET

Di fronte a una crescita così tumultuosa, e mentre una sola città italiana, parliamo di Milano, pensa di piantare 3 milioni di alberi in pochi anni, entro il 2023, l’asticella di Plant for the Planet si è alzata. E di molto. Adesso l’obiettivo è diventato molto più ambizioso: mille miliardi di alberi.

Come si arriva a questa cifra? È frutto solo di un sogno poco aderente alla realtà? O siamo di fronte a un obiettivo possibile?

FELIX FINKBEINER

Felix Finkbeiner, “il bambino degli alberi” oggi ha 21 anni ma ne aveva solo nove quando, frequentando le scuole elementari, si chiese quale fosse il motivo per cui ancora non c’era un movimento globale in grado di puntare sugli alberi per salvare la Terra. Da qui la creazione di “Plant or the Planet”. Era il 2007. L’anno dopo Felix presentò all’Onu il suo primo obiettivo: piantare un milione di nuovi alberi.

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BILLION TREE CAMPAIGN PLANT FOR THE PLANET

Nel 2008 erano ben 150mila gli alberi piantati da Plant for the Planet in Germania. Nel 2011, un milione. Da allora sono diventati 15 miliardi gli alberi piantati in tutto il mondo grazie non solo a Plant for the Planet ma anche alla collaborazione e al sostegno di tante organizzazioni non governative, aziende e attivisti regionali. E proprio nel 2011, lo United Nations Environment Program ha affidato alla Fondazione la gestione della Billion Tree Campaign: piantare mille miliardi di alberi. Un obiettivo realistico secondo Felix. Come ha dichiarato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera: “Ci sono 3mila miliardi di alberi sulla Terra e c’è spazio disponibile per altri 600 miliardi. Per arrivare a questo obiettivo dobbiamo piantare mille miliardi di alberi, visto che non tutti sopravvivono. Se ci riusciamo, potrebbero assorbire un quarto della CO2 prodotta dall’uomo”.

Per approdondire: link articolo originale (nonsprecare.it)

Redazione

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