Idrogeno: ecco l’elettrolizzatore dei record tedesco

Idrogeno
Redazione
11 Maggio 2022
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Il gruppo siderurgico tedesco Salzgitter ha messo al centro dei propri obiettivi aziendali la drastica riduzione della propria impronta di carbonio entro il 2033. Per raggiungere ciò uno dei principali strumenti utilizzati è il progetto GrInHy2.0 che ha dotato la società dell’elettrolizzatore più grande al mondo ad alta temperatura per la produzione di idrogeno verde.

Si tratta di un progetto che vede come partner anche le aziende Sunfire, Paul Wurth, Tenova e il centro di ricerca francese CEA. Tra gli obiettivi la creazione di una tecnologia capace di fornire quantità significative di idrogeno verde per le applicazioni siderurgiche. E nel contempo un’analisi dettagliata delle potenzialità del vettore nell’industria del ferro e dell’acciaio. Così come un’accurata comprensione del comportamento delle celle di elettrolisi a ossido solido (SOEC).

Idrogeno — GrInHy2.0 high-temperature electrolyzer at Salzgitter’s steel works

Il capo progetto Simon Kroop del Salzgitter Mannesmann Forschung

“Da molti mesi collaboriamo con i nostri partner a questo progetto faro. Ora abbiamo raggiunto un traguardo importante. Per la prima volta, l’elettrolizzatore ha prodotto 200 Nm3 di idrogeno verde all’ora. Siamo inoltre in grado di dimostrare un’efficienza elettrica dell’84% (LHV). Questo è un livello di efficienza che nessun altro ha raggiunto prima. A titolo di confronto le altre tecnologie di elettrolisi come celle alcaline o PEM raggiungono efficienze solo di circa il 60% (LHV)”.

Entrando nel merito del nuovo elettrolizzatore, questo è costituito da otto moduli con oltre 700 celle SOEC ciascuno. Funziona a temperature di esercizio di 850 °C sfruttando il calore di scarto degli stessi processi di produzione dell’acciaio di Salzgitter.

Konstantin Schwarze, Head of Large Systems Product Development di Sunfire

“Il nostro elettrolizzatore ad alta temperatura richiede molta meno elettricità per produrre idrogeno su larga scala rispetto alle tecnologie convenzionali. Nell’ambito di GrinHy2.0, siamo stati finalmente in grado di dimostrare l’elevata efficienza su una scala di megawatt”.

Il prototipo integrato nei processi della Salzgitter dovrebbe accumulare per la fine 2022 almeno 13.000 ore di lavoro. Con la produzione di un totale di circa 100 tonnellate di idrogeno verde ad alta purezza. Parallelamente ai test dell’elettrolizzatore, il consorzio si concentrerà su una singola pila della tecnologia SOEC per la definizione di nuovi standard nei test a lungo termine, con un funzionamento al banco di prova di almeno 20.000 ore.

A seguire un breve video che ci accompagna in questa nuova tecnologia.