Ecofuturo 2018: sessione di apertura col botto: “per un futuro senza pesticidi” e “il ritorno delle piante antiche”

Iniziamo oggi una carrellata di articoli che riproporranno gli atti e presentazioni delle 9 sessioni ecotecnologiche e delle 4 sessioni di “Ecosalute” che hanno cadenzato il programma di Ecofuturo 2018.

{tweetme} #ecofuturo2018 #CIB #Federbio “per un futuro senza pesticidi, ritorno delle piante antiche” {/tweetme} 

Un tema dai grandi significati quello della mattinata di apertura, legato alla riscoperta di antichi saperi agricoli nel segno delle nuove tecnologie, un abbraccio tra passato e futuro presente che rappresenta un pò il filo conduttore di tutto il sempre più ampio perimetro di azione di Ecofuturo Festival.

Dopo una sessione mattutina, dedicata alla definizione di un nuovo quadro di disponibilità di ammendanti naturali, nel pieno segno delle circolarità dei processi, introdotto da un dibattito di inquadramento con Stefano Bozzetto (CIB)Claudio Fabbri (CRPA) e Giustino Mezzalira (Veneto Agricoltura), ci sono stati gli interessanti interventi di apporofondimento dell’Ing. David Casini, del Consorzio Re-CORD-UniFI, relativo agli utilizzi del biochar da processi di gassificazione e pirogassificazione della biomassa ed all’integrazione con i processi di digestione anaerobica, e di Walter Huber di Biogas Wipptal, azienda del Consorzio CIB che gestisce a Vipiteno un avanguardistico impianto biogas, integrato, con la produzione di BiWi, uno stallatico pellettizzato, assolutamente inodore, dopo l’articolato processo da cui deriva e dal grande potere di concimazione, per orto e giardino, per colture in vaso e terra. Nell’occasione per i partecipanti ad Ecofuturo erano disponibili bustine di concime Biwi di Biogas Wipptal e simpatici cubi trasparenti contenti biochar, offerti dal Consorzio Re-CORD. 

L’iniziativa, impostata lo scorso hanno con l’inaugurazione, presso il Fenice Green Energy Park, del monumento alla fine dell’aratro, autentico killer ambientale, affiancato ad una modernissima seminatrice su sodo, ha visto quest’anno nuovi importanti passaggi con la soddisfazione per la sottoscrizione di un accordo di grande rilevanza tra CIB, con sugli scudi il Biogasfattobebe, e FederBio (vedi foto di testata). Nella foto, da sinistra Fabio Roggiolani (cofondatore di Ecofuturo Festival), Giovanni Battista Girolomoni (Girolomoni), figlio del precursore del biologico italiano Gino, Maria Grazia Mammuccini (Mannucci Droandi) di FederBioPaolo Carnemolla (Presidente FederBio), Piero Gattoni (Presidente CIB), Elly Schlein (Europarlamentare PSE – Possibile), Massimo Borrelli (Soc. ARTE-CIB) e Beppe Croce (Legambiente AgricolturaFedercanapa) nell’occasione anche coordinatore della sessione.

Si tratta di un accordo che costituisce una ulteriore spinta propulsive per il biologico in Italia, pratica strettamente legata alla economia circolare, autentico leitmotiv dell’edizione di quest’anno.

Una sessione che, proprio nel segno dell’alienazione dei pesticidi, ha presentato meravigliosi progetti che stanno facendo rifiorire nel nostro paese antiche piante che hanno reso possibile l’avanzare delle civiltà in Italia fino a dopo la seconda guerra mondiale, come la coltivazione della canapa, la gelsibachicoltura, con la rinascita dalla ceneri della “seta italiana” nel suo bellissimo incontro di preziosità con l’oro, e i grani antichi, che stanno finalmente riapparendo nelle nostre campagne, con il loro sostanziale apporto alla salubrità delle popolazioni, dopo le enormi escalation di intolleranze alimentari come celiachia, sensibilità al glutine etc, verificatesi negli ultimi decenni e legate a prodotti simbolo della dieta mediterranea come pane e pasta.

Questo il programma della sessione mattutina “Per un futuro senza pesticidi“:

e della sessione pomeridiana “Il ritorno delle piante perdute e dei grani antichi“.

A seguire le presentazioni tratte dal programma della sessione del mattino “Per un futuro senza pesticidi“:

e della sessione pomeridiana “Il ritorno delle piante perdute e dei grani antichi“.

A seguire il video con il riassunto della prima giornata

A questo link la diretta facebook della sessione di mercoledì 18 (mattino) “Inaugurazione e “Per un futuro senza pesticidi

A questo link la diretta facebook della sessione di mercoledì 18 (pomeriggio) “Il ritorno delle piante perdute e dei grani antichi”

Sauro Secci

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