Bioenergie: pilastro fondamentale per il futuro delle rinnovabili secondo IEA

Le nuove bioenergie saranno l’avamposto delle energie rinnovabili, con il maggiore tasso di crescita nel quinquennio da oggi al 2023: questa la recente conclusione cui è giunta l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) definendo il settore come “il gigante trascurato delle rinnovabili” nel suo nuovo report “IEA Renewables 2018”.

     #bioenergie #iea “Bioenergie: pilastro fondamentale per il futuro delle rinnovabili secondo IEA”

A spiegare meglio l’analisi del nuovo report è Fatih Birol, direttore esecutivo della IEA “La quota di bioenergie nel consumo totale di energie verdi nel mondo è pari a circa il 50%, in altre parole tanto quanto l’energia idroelettrica, eolica, solare e tutte le altre rinnovabili messe assieme oggi. Prevediamo enormi prospettive di ulteriore crescita. Ma per soddisfare tutte le sue potenzialità saranno essenziali le giuste politiche e rigorose norme di sostenibilità”.

La grande attenzione al mondo delle agroenergie e dei biofuel costituisce parte dell’analisi che IEA ha dedicato ai “punti ciechi” del sistema energetico, elementi evolutivi fondamentali per il futuro energetico a livello mondiale, non sufficientemente al centro dell’attenzione che meriterebbero anche per arginare il crescente uso dei prodotti petrolchimici.

Infatti nel report IEA Renewables 2018 si evidenzia come vi sia un ampio potenziale inespresso e non sfruttato per questa fonte energetica a livello industriale e dei trasporti. Serveun adeguato quadro regolatorio orientato verso forti misure di sostenibilità per l’intero comparto.

A livello evolutivo, le rinnovabili nel loro complesso consolideranno la loro espansione nel prossimo quinquennio, riuscendo a coprire il 40% della crescita globale dei consumi energetici, con un incremento più rapido nell’intero contesto del settore elettrico dove arriveranno a rappresentare quasi un terzo della produzione mondiale entro il 2023.

Nel contesto evolutivo mondiale tracciato dal nuovo rapporto IEA, gli analisti indicano che la Cina diventerà entro i prossimi 5 anni il più grande consumatore di energia rinnovabile, superando l’Unione Europea, con altri paesi protagonisti della green economy come il Brasile con quasi il 45% del consumo totale di energia finale ottenuto da fonti “verdi” al 2023. Sempre alla data di riferimento del rapporto del 2023 si prevede una espansione della capacità fotovoltaica di quasi 600 GW, superiore a  tutte le altre tecnologie rinnovabili messe insieme o fino al doppio della capacità totale del Giappone, raggiungendo 1 terawatt (TW) entro la fine del periodo di previsione. Nel rapporto IEA si evidenzia come, nonostante i recenti cambiamenti di politica energetica, la Repubblica Popolare Cinese rimarrà il leader assoluto del solare, con quasi il 40% della capacità fotovoltaica installata, mentre gli Stati Uniti saranno il secondo mercato in termini di crescita. Al terzo posto l’India, la cui capacità quadruplicherà nell’arco del quinquennio.

A seguire un breve video che ci introduce al nuovo Rapporto IEA

Sauro Secci

Articoli correlati