Rinnovabili: l’Unione Europea accelera le autorizzazioni

Pubblicato il Regolamento UE 2022/2577 che istituisce il quadro per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili. Sarà necessario appena un mese per autorizzare un impianto solare fotovoltaico, tre mesi per le pompe di calore. E sei mesi massimi per il ripotenziamento di un impianto.

Questo è quello che prevede l’entrata in vigore di un nuovo regolamento emergenziale 2022/2577/UE della durata di 18 mesi. Introduce norme temporanee per accelerare le procedure autorizzative degli impianti a fonti rinnovabili.

Le nuove regole sono applicate a tutte le procedure autorizzative avviate tra il 30 dicembre 2022 e il 30 giugno 2024.

Le autorizzazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici, ivi compresi i sistemi accumulo, integrati negli edifici, non dovranno superare un mese. Più specificamente, per gli autoconsumatori con impianti di potenza inferiore a 50 kW, l’autorizzazione sarà considerata concessa nel caso non vi sia risposta da parte degli enti competenti al rilascio. Di fatto in regime di silenzio-assenso.

Un grande impulso sarà riservato anche alla diffusione delle pompe di calore, per le quali le autorizzazioni non dovranno superare i tre mesi. Infine per repowering degli impianti Fer e quindi un incremento di potenza, è stato previsto un tempo non superiore ai 6 mesi per la concessione delle autorizzazioni. Ivi comprese le autorizzazioni ambientali.

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