Omeopatia: come una cura scatena una guerra

Pubblichiamo un’interessante articolo a cura di Andrea Pilati del sito web Tra Terra & Cielo in cui si riportano i tanti e recenti attacchi, spesso gratuiti e poco argomentati, contro la pratica dell’omeopatia ed altresì si fa un dettagliato elenco delle strutture pubbliche che offrono servizi sanitari con cure alternative, a partire dal famoso ospedale Petruccioli di Pitigliano, di cui spesso abbiamo parlato su queste pagine

“Omeopatia: come una cura scatena una guerra

Questa, nonostante il titolo, è una buona notizia. Una buona notizia per chiunque adotti un minimo di senso critico, intelligenza e capacità di discernimento; non certo per quelli che invece attaccano a spada tratta senza nemmeno particolareggiare il motivo delle loro opinioni. È il caso del sito www.medicalfacts.it che ritiene l’omeopatia una non-scienza, una truffa da ciarlatani, acqua fresca spacciata per cura e venduta a caro prezzo… Il titolare del sito si scaglia poi contro i soliti interessi economici, visto che i farmaci omeopatici costano; non comprendendo, così, di tirarsi la zappa sui piedi, cadendo in un clamoroso auto goal. E sì, perché il proprietario del sito in questione collabora con Pomona ricerca, una ditta privata che ha tutti gli interessi a creare pazienti “curando” patologie virali, le migliori dal punto di vista del business.

Ma veniamo al problema che ha scatenato le ire del virologo appena menzionato.

Centro di Medicina Integrata di Pitigliano:L’attività del Centro di Medicina Integrata dell’ospedale Petruccioli di Pitigliano è iniziata dal mese di febbraio 2011; essa prevede l’utilizzo della medicina ufficiale in maniera integrata con le medicine complementari normate dalla Regione Toscana (agopuntura, omeopatia) nella cura di alcune patologie diffuse nella popolazione (patologie respiratorie, gastrointestinali, dermatologiche, allergie, asma, malattie reumatiche, negli esiti di traumi e di ictus, nell’ambito della riabilitazione ortopedica e neurologica, dolore cronico, per contenere gli effetti collaterali della chemioterapia in oncologia e nelle cure palliative) (Fonte: www.uslsudest.toscana.it/guida-ai-servizi/centro-di-medicina-integrata-di-pitigliano) 

La notizia è stata riportata dai media nazionali e la cosa non è più stata da lui tollerata, tanto che sul suo sito afferma:

La Regione Toscana, con una scelta per me incomprensibile e inspiegabile, offre all’interno delle sue strutture l’omeopatia e giustamente la Lega, che in quella regione si trova all’opposizione, ha presentato un sacrosanto ordine del giorno chiedendo di: «Tagliare le spese che il Sistema Sanitario Regionale della Toscana sostiene per la formazione, la sperimentazione e la somministrazione di cure omeopatiche».

Incredibilmente, l’ordine del giorno è stato respinto da chi governa quella regione. Ricordiamo che la Toscana è governata dal PD, quello che durante le ultime elezioni aveva tra gli slogan: «Vota la scienza, scegli il PD». Andiamo bene: li voti perché scegli la scienza e te li ritrovi che difendono l’omeopatia! (Fonte:  www.medicalfacts.it/2019/10/14/omeopatia-regione-toscana)

Notiamo come il virologo si accanisca contro l’incongruenza delle decisioni della giunta, lui, che si può dire sia l’emblema della coerenza e della chiarezza. Ma, nonostante ciò, in ogni pagina del suo sito, dove è menzionata l’omeopatia, non sono riuscito a trovare un link valido riguardo alle ricerche scientifiche che confermano, a suo dire, l’inutilità di questo approccio curativo. Le sue affermazioni sembrano piuttosto un copia incolla, tanto sono ridondanti le stesse frasi e le stesse affermazioni… Mah, sarà che il nostro ricercatore non brilla nell’uso della semantica ed è carente di fantasia nella stesura del testo. Non gliene facciamo una colpa.

Ma sull’omeopatia anche i giornali nazionali si sono lanciati contro, appena uscita la terribile notizia su quell’ospedale, sperduto tra le colline toscane, che osa mettere in ridicolo la Santa Allopatia inserendo tra le cure alternative pratiche di stregoneria come agopuntura e omeopatia! E pensare che l’avevano fatto già quattro anni fa (www.ilfoglio.it/italia/2015/03/16/news/a-cosa-serve-lospedale-omeopatico-di-pitigliano-81896 )

Tutto ciò deve essere evidenziato alla luce di quanto accade in Francia contro l’omeopatia. Non voglio tediare il lettore incollando citazioni ma questo un link che ne parla in modo esteso: https://it.blastingnews.com/salute/2019/10/francia-vietato-qualificarsi-medico-omeopata-002993909.html

Pare che questa pratica, dopo oltre 200 anni dalla sua scoperta da parte del medico Samuel Hahnemann (1755 – 1843), debba essere messa al bando nonostante gli evidenti, positivi, risultati. Il che suona strano…

Ma la notizia che noi qui vogliamo riportare è che, nonostante i ridicoli tentativi di attaccare qualsiasi cosa sia contro l’imbrigliamento delle libertà, vi sono delle isole di speranza che nascono improvvisamente, un po’ qua, un po’ la, in modo inaspettato, senza un’apparente logica. E questo, al Sistema di controllo delle anime, fa una paura folle.

Qui di seguito l’elenco delle strutture pubbliche che offrono servizi sanitari con cure alternative (Fonte: https://www.terranuova.it/Chiedi-all-esperto/Le-strutture-pubbliche-dove-si-pratica-la-medicina-integrata)

Milano. Alla Breast Unit dell’ospedale Sacco di Milano è attivo da tempo un ambulatorio dedicato alle terapie omeopatiche1 a supporto dei trattamenti oncologici, servizio rivolto in particolare alle donne operate di carcinoma alla mammella, che possono così ricevere rimedi omeopatici per contrastare e alleviare i sintomi delle pesanti cure chemio e radioterapiche.

Toscana. Le strutture regionali di riferimento per le medicine complementari in Toscana sono quattro.
• In provincia di Grosseto è stato inaugurato nel 2011 il Centro di medicina integrata dell’ospedale Petruccioli di Pitigliano. Le cure vengono proposte sia a chi viene ricoverato tramite Pronto Soccorso sia a livello ambulatoriale con prenotazione della visita. 
• A Firenze sono attivi il Centro di medicina tradizionale cinese Fior di Prugna dell’Azienda Usl Toscana Centro e il Centro di medicina integrativa dell’ospedale Careggi.
 A Lucca funziona l’ambulatorio di omeopatia dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest. Poi, presso l’Azienda ospedaliera di Pisa, è attivo un servizio di medicina complementare il cui referente è il dottor Filippo Bosco.

Roma. L’ambulatorio di medicina integrata (antiaging, omeopatia e agopuntura) dell’ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma è diretto dal dottor Osvaldo Sponzilli.

Bolzano. Un servizio di medicina complementare che offre prestazioni omeopatiche è attivo anche all’ospedale di Merano, in provincia di Bolzano.

NOTA: Per maggiori informazioni sulla efficacia dell’omeopatia e su quanto fango sia stato lanciato contro tale cura consiglio di leggere qui: http://blog.ilgiornale.it/locati/2019/10/07/lomeopatia-non-funziona-ma-lo-studio-era-artefatto/

Link all’articolo originale su Tra Terra & Cielo: https://traterraecielo.live/2019/11/24/omeopatia-come-una-cura-scatena-una-guerra/

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