Geotermia: formidabile alleata contro il ghiaccio nelle neostrade, con Giuliano Gabbani (UniFI-Giga)
Lo stretto rapporto tra neostrade e rinnovabili è stato uno degli aspetti più ricchi di spunti nell’ambito dei numerosi contributi dell’articolato convegno “Dalle autostrade alle neostrade….”, organizzato dalla Associazione Giga (link sito) il 13 ottobre scorso presso il Museo Piaggio di Pontedera.
Quando si parla di approcci attraverso le rinnovabili anche in ambito stradale, fotovoltaico ed eolico, come rinnovabili di nuova introduzione, sono quelle di cui si parla maggiormente, tralasciando spesso il fondamentale contributo di una forma di energia rinnovabili estremamente versatile come la geotermia. Ad introdurci in questo affascinante ambito delle rinnovabili con riferimento alle neostrade, il Responsabile Scientifico di Giga,Professor Giuliano Gabbani, delDipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, che ha illustrate le grandi potenzialità della geotermia a bassa entalpia, che utilizza il cuore caldo e generoso del sottosuolo, per dare risposte di fondamentale importanza per la sicurezza della circolazione stradale, come quella di antigelo nei molti tratti del nostro paese soggetti a questo pericoloso fenomeno durante i mesi più rigidi. Una dimostrazione ulteriore di versatilità di questa straordinaria fonte rinnovabile che sfugge ai nostri occhi perché ipogea, ideale per trovare sinergie nuove con altre fonti rinnovabili, profondamente legate alla mobilità come l’energia piezoelettrica. Una applicazione che porta con se una serie di mitigazioni sia economiche che ambientali legate alla salinizzazione delle strade, che vede ogni anno l’utilizzazione di enormi quantità di sale depositato sulle nostre strade.
Ma lasciamo spazio alla bella presentazione di Giuliano Gabbani allegata a seguire ed alla intervista da me realizzata con lo stesso Professore.
Concludendo, l’intervento di contesto del Vice Presidente Giga Fabio Roggiolani, organizzatore principale del convegno, che traccia un quadro della bellissima iniziativa.
Sauro Secci