Ecofuturo 2019: arriva il primo impianto di biometano agricolo del Veneto. Potrebbe alimentare anche i vaporetti veneziani

Il progetto di una  giovane imprenditrice veneta, presentato nella sessione pomeridiana di EcoFuturo Festival di mercoledì 26 giugno dedicato alle “Autostrade del Mare”

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La lotta alla crisi climatica riparte da Padova dove si tiene la VI edizione di Ecofuturo Festival “Smart world e Smart People: la Terra salvata dalla terra”. Fino a sabato, al Fenice Green Energy Park di Lungargine Gerolamo Rovetta, sono in programma incontri, spettacoli, corsi, esposizioni e workshop. Questa mattina al festival green più famoso d’Italia si parla di eco-innovazione. Due i temi protagonisti della seconda giornata del Festival: il crowdfunding per la riconversione energetica e le autostrade del mare. Nella sessione pomeridiana una giovane imprenditrice veneta, Gloria Andretta, racconterà di come a breve attiverà con il padre un impianto di biometano con cui immagina di poter alimentare i vaporetti veneziani. Gloria, 37 anni, nata a Cittadella in provincia di Padova, laureata e mamma, non è nuova al mondo dell’agricoltura e dell’energia pulita. Nel 2005 è riuscita a rilanciare l’azienda familiare, costruendo uno dei primi impianti biogas in Italia per la trasformazione dei reflui zootecnici di bovini, in energia elettrica e termica. Ora Gloria è pronta per affrontare un altro progetto coraggioso: realizzare il primo impianto veneto di produzione di biometano agricolo nell’azienda “Andretta e Bizzotto” a Marcon, in provincia di Venezia.

«La settimana scorsa abbiamo ottenuto l’autorizzazione, ora iniziamo i lavori – spiega Gloria Andretta–, L’obiettivo è riuscire a produrre il primo metro cubo di biometano a marzo 2020. Il progetto, oltre alla produzione di biometano, prevede anche la liquefazione del biocarburante. Un processo possibile grazie all’innovativa tecnologia della criogenia: mediante raffreddamento a basse temperature l’elemento passa dallo stato gassoso a quello liquido. Il prodotto finito andrà sul mercato per vendita diretta, per rifornire gli autotrasporti. Il mio sogno è di poter alimentare i vaporetti veneziani a biometano liquido. Al mercato dell’industria andrà invece la CO2 recuperata nel processo di upgrading da biogas a biometano. Il cambiamento, oggi, è possibile. I benefici che apportano questi impianti all’economia circolare sono notevoli».

Gloria Andretta è una giovane imprenditrice socia di CIB – Consorzio Italiano Biogas, l’organizzazione che rappresenta il settore biogas e biometano a livello nazionale e che anche quest’anno sostiene il Festival Ecofuturo. Il CIB animerà alcune sessioni con interventi dei propri soci e con contributi istituzionali legati alle applicazioni del Biogasfattobene®, all’agroecologia e alla produzione di gas rinnovabile, come vie per combattere la crisi climatica attraverso la riduzione delle emissioni del comparto agricolo, lo stoccaggio di CO2 nel suolo e la produzione di biometano per la decarbonizzazione dei trasporti.

«Siamo orgogliosi di poter contribuire anche quest’anno ai lavori del Festival Ecofuturo – dichiara Piero Gattoni, presidente CIB –, una manifestazione che dà voce ad un’economia diversa, fatta di tecnologia, ricerca e attenzione alla sostenibilità ambientale. Quest’anno CIB porta a Padova le esperienze dei suoi agricoltori per dimostrare come l’attivazione di pratiche di economia circolare contribuisca al sostentamento del settore agricolo e alla creazione di occupazione, valorizzando le risorse naturali, grazie, soprattutto, al riutilizzo del digestato come fertilizzante naturale utile anche nelle coltivazioni biologiche e alle doppie colture che intensificano la fotosintesi e offrono nuovi mercati alle aziende agricole».

ECOFUTURO 2019: IL PROGRAMMA DI DOMANI

Giovedì 27 giugno dalle ore 10 alle ore 13, il presidente CIB Piero Gattoni aprirà i lavori del tavolo intitolato “L’era del biometano e la CO2 rinnovabile”, cui parteciperanno anche Anna Dell’Angelo (Politecnico di Milano), Serena Vanzetti (Coop. Agr. Speranza di Candiolo) e Matteo de Campo del gruppo Maganetti, entrambi soci del CIB, G.B. Zorzoli (Presidente Coordinamento FREE), Michael Niederbacher (BTS Biogas) socio CIB, Ugo Moretti (TPI), socio CIB e Paolo Pavan (Univ. di Venezia Ca’ Foscari). Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 17.30il direttore CIB Christian Curlisi parteciperà al tavolo intitolato “Biologico e orti rinnovabili, nutrirsi naturalmente” e moderato da Francesco Ferrante (Kyoto Club), cui parteciperanno, tra gli altri, anche Maria Grazia Mammuccini (FederBio), Danio Federici (Vice Pres. Granarolo), Fabio Brescacin (Ecor/NaturaSì) e altri due soci del CIB, il caseificio Carioni, un produttore di formaggi biologici e un allevatore, Fausto Trevisi, che ha portato il proprio allevamento di bovine da latte per il Parmigiano Reggiano a essere antibiotic free.

Alle 18 è atteso Aperilibro, con la presentazione del romanzo “Il fiume sono io” di Alessandro Tasinato, intervistato da Alessandro Menegazzo dell’associazione intercomunale Brenta Sicuro. A seguire “Il nodo idraulico” di Padova, conoscere il rischio idrogeologico per prevenirlo, a cura di Carlo Martin dell’associazione intercomunale Brenta Sicuro. Alle 18.30è il momento di “Ecosalute”, si parla di medicina eticae etica nella medicina, con l’ex portiere della nazionale e commentatore televisivo Giovanni Galli e Jacopo Fo. Presenti anche i medici Marco Bindi e Riccardo Poli, coordina il chiropratico Espedito de Leonardis. Alle 21.30 proiezione del film “Sogni Comuni”, il film dei Comuni virtuosi.

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link diretta facebook sessione LA BELLEZZA DELLE ENERGIE RINNOVABILI

link diretta facebook sessione ECOSALUTE, AVER CURA DI SE – Il benessere e le arti per la salute  

I dibattiti e gli incontri di Ecofuturo Festival si possono seguire in diretta streaming collegandosi al seguente link

Il sito di Ecofuturo

Il programma con tutte le sessioni dei cinque giorni di Ecofuturo 2019 si trova qui

La sezione news del sito di Ecofuturo

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