Dighe sull’Arno, sfangare prima di rialzare.

12 milioni di fanghi di varia natura e composizione che si sono depositati dalla costruzione delle dighe datata alla fine degli anni ’50. Il 5 Ottobre a Levane il tema verrà finalemnte ritrattato dopo anni di silenzio, grazie all’ausilio di nuove tecnologie di sfangamento.


Dai dati in lettura la quantità di fanghi asportabile tenuto conto delle aree umide che si sono costituite nel secolo scorso sono certamente non superiori alla metà di tale cifra. Comunque con tale quantità in più si andrebbe a raddoppiare il valore di laminazione delle piene determinato dal sovralzo.

I documenti parlano di laminazione del picco di piena con capacità di previsioni di più di 10 ore ritenendolo improbabile, si tratta di un errore marchiano, oggi l’allerta meteo ha capacità di previsione precisa oltre le 36 0re. La provincia di Arezzo su tutta la questione stabilisce senza indicarlo precisamente un costo di 100 milioni di euro per lo sfangamento e contiene molte altre questioni precise che andranno analizzate.

http://www.acquedemanio.provincia.arezzo.it/upload/files/Relazione%20Generale.pdf 

Secondo il documento per rimuovere 4,5 milioni di m3 di fanghi occorrono 100 milioni di euro. Affronterà tale argomento anche a Davide Benedetti di Decomar (Società esperta in dragaggi e sfangamenti) per capire si parla di un costo ragionevole o se il costo è sovrastimato solo per organizzare le piorità.

DOWNLOAD INVITO E PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI
http://www.mediafire.com/?hgvhgxfb286t2yu

CONDIVIDI L’EVENTO SU FACEBOOK
https://www.facebook.com/events/471692342938143/

Dighe sull'Arno, sfangare prima di rialzare

MEDIA PARTNER:
Rete 37 
Italia 7 
Teletruria 
Arezzo Notizie 
Ecquologia.com 

CON IL PATROCINIO DI:
Regione Toscana 
Comuni del Valdarno 

PROMOTORI
G.I.G.A. – FREE
Associazione per la Valdambra
Spron d’oro
Leonia
Legambiente
Cric Ponte Buriano
Associazione per l’Arno

Articoli correlati