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Sistemi di accumulo: “Ocean Battery” batteria sottomarina
L’avanzare della transizione energetica non può prescindere dalle risorse di matrice offshore. Perciò l’esigenza di adattare la produzione in mare aperto alla domanda della terraferma. In ambito energetico si stanno quindi studiando anche adeguate soluzioni di accumulo. Soluzioni direttamente integrabili negli impianti, come quelli eolici, a largo delle coste, o ancorate ai fondali marini.
Proprio in questo contesto si colloca “Ocean Battery”, progettata da Ocean Grazer, spin-off dell’Università olandese di Groningen. Si tratta di una speciale batteria oceanica presentata ufficialmente al recente CES di Las Vegas, uno dei più importanti eventi mondiali dedicati all’innovazione tecnologica. In quest’occasione si è aggiudicata subito l’ambito CES Innovation Award.
Si tratta di un sistema di accumulo specificatamente studiato per le centrali elettriche marine alimentate da moto ondoso, sole o vento. E che si ispira al funzionamento delle centrali idroelettriche a pompaggio, che utilizzano acqua e gravità.
L’idea è realizzare sul fondale marino un serbatoio in cemento della capacità di 20 milioni di litri di acqua immagazzinabile a bassa pressione. Un sistema di pompe e turbine collega tale serbatoio a una camera d’aria flessibile posizionata superiormente. L’elettricità rinnovabile generata da turbine eoliche, pannelli fotovoltaici galleggianti o simili sarà utilizzata per pompare l’acqua dal serbatoio alla camera. Rilasciandola nel momento del bisogno sotto la spinta della pressione della colonna d’acqua sopra la camera stessa. Il passaggio dall’alto al basso azionerà delle turbine idroelettriche producendo così nuovamente elettricità.
La nuova batteria sottomarina avrà un’efficienza che si colloca tra il 70 e l’80%, con un numero illimitato di cicli di carica e scarico. Ed una durata operativa di oltre 20 anni. Si tratta poi di un progetto perfettamente scalabile. Ogni singola Ocean Battery avrà una capacità di 10 MWh, espandibile grazie all’installazione di più unità in base alle esigenze finali.
Il comunicato di Ocean Grazer
“La soluzione si basa su tecnologie comprovate che la rendono facile da produrre. Può essere letteralmente prodotta in tutto il mondo ovunque lo si desideri. Il concetto di Ocean Battery è sorprendentemente semplice ed efficiente. Ma il processo per arrivarci ha richiesto un’enorme quantità di creatività, forza innovativa e imprenditorialità”.
A seguire un breve filmato che ci introduce alla nuova “Ocean Battery”
La Redazione di Ecquologia
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