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Snam: i Progetti di Interesse Comune UE

I due progetti SouthH2Corridor e Callisto Mediterranean CO2 Network, in cui Snam è coinvolta come partner, sono stati inseriti nella sesta lista dei Progetti di Interesse Comune (PCI) dell’Ue, annunciati oggi dalla Commissione Europea. Il SoutH2 Corridor, conosciuto come il “Corridoio dell’idrogeno Italia – Austria – Germania”, vede Snam impegnata insieme ai Transmission System Operators (TSO) […]Leggi

La Terra ha superato i 2°C di riscaldamento il 17

È possibile che in questo 2023 sia stato stabilito un altro record climatico. Secondo una stima preliminare, il 17 novembre la temperatura media globale della superficie ha superato per la prima volta di oltre 2°C i livelli preindustriali. “La nostra stima più attendibile è che questo sia stato il primo giorno in cui la temperatura […]Leggi

Quattro limiti superati: il destino incerto del Pianeta Terra

I numeri dei limiti. Un articolo di Sergio Ferraris Secondo il ricercatore svedese Johan Rockström, sono nove i “limiti planetari” all’interno dei quali è possibile che la vita umana prosperi. Ne abbiamo già superati quattro e ciò implica che il mondo, come lo abbiamo conosciuto fino a oggi, potrebbe essere già irreversibilmente compromesso.  Ecco i […]Leggi

Quanto inquinano i porti italiani?

Riportiamo i dati ed i grafici sulle emissioni inquinanti derivanti dai terminali marittimi (navi cisterna, trasporto e immagazzinamento) e dal traffico marittimo (da diporto, crociera, ecc.) nei principali porti italiani. Un ottimo lavoro basato sull’Inventario nazionale delle emissioni in atmosfera a cura del Blog giornalistico Ambiente e non solo… diretto da Marco Talluri. Emissioni di […]Leggi

UE: aggiornamento direttiva energie rinnovabili RED III

Il Parlamento europeo ha recentemente dato il via libera definitivo a una serie di misure rivolte a promuovere l’ampia diffusione delle energie rinnovabili nell’Unione Europea. Questo importante passo è stato preso in sintonia con il Green Deal e l’iniziativa REPowerEU, dimostrando l’impegno dell’Europa nella lotta contro i cambiamenti climatici. Una delle principali modifiche apportate riguarda […]Leggi

È necessario avere cura del mare per salvare il Pianeta

Acqua gassata, un articolo di Giampietro Ravagnan, professore di Microbiologia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È necessario avere cura del mare per salvare il Pianeta L’Homo Sapiens nell’evoluzione del Pianeta Terra -GEA- ha prodotto profondi cambiamenti nelle terre emerse con l’agricoltura, la deforestazione e il consumo di suolo per sfamare miliardi di persone e assicurare […]Leggi

Il male nell’aria.. CO2 e altri inquinanti

Il male nell’aria. Articolo di Francesco Ferrante CO2 e altri inquinanti dell’aria stanno ledendo in maniera seria la salute umana C’è un limite “sopportabile” alle emissioni in atmosfera? Una domanda che può apparire paradossale in un periodo in cui la crisi climatica si manifesta in tutta la sua potenza: le settimane più calde mai registrate […]Leggi

Rinascere dal fango con le ecotecnologie

Rinascita dal fango, un articolo di Fabio Roggiolani Le ecotecnologie possono essere d’aiuto per le popolazioni e le imprese colpite da catastrofi La doppia alluvione che ha colpito la Romagna ha lasciato morti e devastazioni, distruggendo la filiera della frutticoltura che dà lavoro a 50 mila persone. Dovranno essere espiantati e ripiantati circa 15 milioni […]Leggi

Biometanolo da biogas: ecco BIGSQUID

Economia circolare: ottenuto biometanolo da biogas. Una sfida vinta da Politecnico di Milano e Fattoria Autonoma Tabacchi S.C. Un innovativo impianto industriale in grado di produrre biometanolo da biogas frutto di un lavoro quinquennale di Politecnico di Milano e Fattoria Autonoma Tabacchi S.C. è oggi realtà, grazie alla tecnologia BIGSQUID (Biogas-to-liquid). Vinta così una delle […]Leggi

Bioplastica a base di spirulina: compostabile in tre settimane

Utilizziamo la plastica in quasi tutti gli aspetti della nostra vita. Questi materiali sono economici da produrre e incredibilmente solidi. Il problema arriva quando finiamo di usarli: la plastica può persistere nell’ambiente per decenni. Nel corso del tempo si decompone in frammenti più piccoli, chiamati microplastiche, che possono rappresentare un significativo problema ambientale e sanitario […]Leggi