Premio Francesco Calzolari, 8 luglio Rivoli Veronese

Sabato 8 LUGLIO 2023 alle ore 9.30 presso la POLVERIERA di Rivoli Veronese si terrà la seconda edizione del Premio Francesco Calzolari. Ecofuturo sarà presente anche quest’anno con Fabio Roggiolani e curerà la realizzazione in diretta un orto bioattivo in una cassetta di plexiglas e la presentazione del libro “La terra che salva la Terra”.

PROGRAMMA

Saluto del Sindaco Giuliana Zocca
Introduce Virginia Cristini – Conduce Roberto Lorenzini – Presidente della Biblioteca

LEONARDO LATELLA, Responsabile delle collezioni naturalistiche del Museo Civico di Storia
Naturale di Verona. “DA CALZOLARI AL MUSEO DI STORIA NATURALE, EVOLUZIONE DEGLI STUDI NATURALISTICI A VERONA”

FABIO ROGGIOLANI, Imprenditore e Co-fondatore di Ecofuturo. “COME LA TERRA POTRÀ SALVARE LA TERRA DAL RISCALDAMENTO DEL CLIMA”

Conferimenti del Premio Francesco Calzolari a due persone che si sono distinte nelle conoscenze naturalistiche e negli studi scientifico-culturali come il personaggio Francesco Calzolari, uomo del Rinascimento, legati alla salvaguardia del territorio: GIANFRANCO CAODURO e RAFFAELLO BONI

Francesco Calzolari

Calzolari nacque a Verona nel 1522 e seguì la professione di suo padre come speziale. Durante la sua vita, stabilì legami con importanti scienziati e botanici del tempo, come Girolamo Fracastoro, Ulisse Aldrovandi e Luca Ghini. Effettuò numerose spedizioni scientifiche sul monte Baldo, collezionando piante e oggetti naturali per il suo museo. La sua attività scientifica era incentrata sulla ricerca di erbe medicinali e la preparazione di rimedi, seguendo il metodo sperimentale. Calzolari ottenne successo nella composizione di una teriaca, un contravveleno molto apprezzato. La sua teriaca fu riconosciuta come eccezionale dal Collegio dei medici di Verona.

Calzolari fu anche un collezionista di oggetti naturali e allestì un museo nella sua abitazione, che divenne famoso in tutta Italia. Dopo la morte dei suoi figli, Calzolari si ritirò a vivere nella sua proprietà a Rivoli e morì nel 1609. Il suo museo fu ereditato dalla sua famiglia e continuò a essere sviluppato da suo figlio e pronipote. L’opera più famosa di Calzolari, intitolata “Il viaggio di Monte Baldo”, descrive la flora della regione e le piante utili per la medicina.

Riguarda la diretta della prima edizione del Premio Francesco Calzolari – VIDEO

Redazione

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