Le ecotecnologie di Ecofuturo Festival
Le ecotecnologie mature sono state il punto chiave dell’ Ecofuturo Festival 2024. Articolo a cura di Elena Pagliai
Ecofuturo Festival 2024 ha concluso la sua undicesima edizione sviluppando e fortificando la sua rete di imprenditori, di ricercatori, di scienziati e di tutti quelli che credono in un futuro equo ed eco. Dall’alga spirulina all’eolico offshore, il programma è stato sia innovativo sia maturo, in grado di collegare temi diversi e dimostrare l’applicabilità delle ecotecnologie per un mondo sostenibile.
Lo slogan “Un mondo al 99% rinnovabile per l’equofuturo” rispecchia l’approccio pragmatico del Festival nella diffusione di tutte le sessioni disponibili online, nel materiale informativo ed educativo a disposizione gratuitamente. Un almanacco di buone pratiche e tecnologie sempre in aggiornamento, con l’obiettivo di avvicinare quante più persone possibile a temi che potrebbero intimorire per la loro complessità, ma che appartengono alla nostra quotidianità. Non significa diventare esperti o studiare interi manuali, ma cambiare atteggiamento verso la mitigazione delle conseguenze dei cambiamenti climatici.
Nonostante le diversità degli argomenti trattati, tutti i relatori hanno ribadito che la transizione energetica non può attendere. Non si tratta di una questione ideologica, ma di una necessità che implica concretezza e rapidità. Ecofuturo si pone l’obiettivo di guidare tutti coloro che accoglieranno la sfida di vivere la democrazia energetica, risparmiare e soddisfare le aspettative delle nuove generazioni. Non esiste una singola soluzione tecnologica ma una combinazione di soluzioni e una condivisione degli obiettivi che contribuiscono a massimizzare i risultati:
- le CER e le energie rinnovabili permettono già oggi di avere energia elettrica pulita e a basso costo;
- grazie alla tecnologia blockchain si riducono i conflitti nei condomìni, risparmiando risorse per le famiglie e il sistema Paese;
- la sostituzione delle caldaie con pompe di calore diventa sempre più conveniente, aumenta l’efficienza ed elimina il gas dalle nostre case;
- la mobilità elettrica diventa più vantaggiosa, senza dover forzare la rottamazione anticipata dei veicoli;
- pavimentazioni stradali drenanti, a base di cemento, riducono le temperature e le città possono tornare ad essere luoghi meno inquinati;
- la piantumazione di piante salva clima e l’uso di orti bioattivi in vari spazi urbani contribuiscono alla sostenibilità;
- i fontanelli e le case dell’acqua limitano l’uso delle bottiglie di plastica e l’utilizzo di capsule di caffè al 100% compostabili riducono i rifiuti;
- l’applicazione della tecnologia River cleaning permette di intercettare e raccoglier i rifiuti nei fiumi, prima che arrivino al mare;
- l’abbandono dell’aratro sovvertitore a favore di tecniche agricole più sostenibili aumenta la produttività e riduce l’uso di chimica di sintesi, contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici;
- l’utilizzo di biomasse legnose, biochar, zeoliti e compost favorisce una chimica naturale non fossile;
- piante come canapa e bambù ritornano importanti per la fertilità del suolo e come materiali da costruzione. Le abitazioni diventano più confortevoli, sicure e accessibili;
- il settore agricolo può diventare da causa a soluzione di molte emissioni climalteranti con lo stoccaggio della CO2, come descritto nel libro “La terra che salva la Terra” curato da Ecofuturo e CIB.
Le ecotecnologie esistono e sono disponibili sul mercato. Ecofuturo può aiutare nella loro comprensione per contribuire fattivamente a migliorare il nostro modo di vivere in questo meraviglioso Pianeta…. Leggi gratis tutti gli articoli dell’ultimo numero de L’ECOFUTURO MAGAZINE
