La Geotermia di Giga ispira una risoluzione del parlamento europeo
TEN-E: accordo sulle reti energetiche transeuropee
TEN-E. Una revisione della normativa sulle reti transeuropee dell’energia è necessaria per la modernizzazione delle infrastrutture energetiche e per l’allineamento con gli obiettivi del Green Deal.
Per questo a Bruxelles, in sede comunitaria, è stato raggiunto un accordo per l’aggiornamento del regolamento TEN-E. Così come proposto dalla Commissione è focalizzato sul conseguimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni della UE. Con la conseguente promozione dell’integrazione delle rinnovabili e delle nuove tecnologie pulite nel sistema energetico europeo.
Tra le principali novità vi è quella relativa alle reti di trasporto del petrolio che non potranno più beneficiare di contributi comunitari. Mentre quelle del gas naturale saranno incentivate a condizione della loro funzionalità al trasporto dei gas verdi, come biogas-biometano e idrogeno green. Incentivi che finiranno però a fine 2029. E con data limite all’eleggibilità di tali progetti per l’assistenza finanziaria Ue anticipata al 31 dicembre 2027.
Si permette tuttavia una deroga per i casi di Cipro e Malta, perché “non sono ancora interconnessi alla rete transeuropea del gas”. Criteri cuciti ad hoc per salvare il gasdotto EastMed tra Cipro e Grecia e il gasdotto Melita di Malta.
La proposta di revisione fa infine esplicito riferimento alle reti elettriche offshore. Ecco quindi una serie di disposizioni finalizzate a favorire una pianificazione maggiormente integrata con quelle delle infrastrutture onshore. Inoltre si registrano misure orientate alla semplificazione delle procedure amministrative, così da accelerare la realizzazione dei progetti, ed allo snellimento delle procedure di autorizzazione dei PCI (Progetti di Interesse Comune). I finanziamenti ai Pci arriveranno sotto forma di fondi Connecting Europe Facility (Cef). Per questi c’è un accordo dello scorso marzo tra Europarlamento e Consiglio che stanzia 33,71 miliardi di euro nel periodo 2021-2027.
Fonte: Council of the EU Press release
La Redazione di Ecquologia
