Sostenibilità: la misura dei limiti

Sostenibilità. La misura dei limiti, un articolo di Michele Dotti, Direttore “L’Ecofuturo Magazine”

Per rispettare i limiti bisogna anzitutto conoscerli. Ma ciò non basta

Di fronte a una segnaletica stradale poco chiara, a volte, non capiamo il limite di velocità in un tratto stradale e non sappiamo come regolarci. Ci occorrono strumenti per misurare ciò che stiamo facendo. Se anche fosse chiaro il limite, ma fosse guasto l’indicatore di velocità nel cruscotto dell’auto, ugualmente non sapremmo come comportarci. Per misurare un peso abbiamo la bilancia, per una lunghezza il metro e via di seguito.

Anche per la sostenibilità esistono unità di misura e indicatori, tanto più necessari dal momento che non possiamo proprio “darci a occhio”. Se una stima ad occhio su peso o lunghezza sarebbe probabilmente nell’ordine di grandezza giusto, per la sostenibilità rischieremmo invece di sbagliare completamente ordine di grandezza. Possiamo dire che non è intuitiva e per poterla misurare occorrono strumenti scientifici, che qui vorrei presentare.

Zaino ecologico. È un indicatore elaborato dal Wuppertal Institut per misurare il peso dei nostri consumi sull’ambiente. Misura in kg il carico di natura che ogni prodotto o servizio porta sulle proprie “spalle” in un immaginario zaino e considera tutte le risorse utilizzate nelle diverse fasi per produzione, trasporto, uso e smaltimento. Per esempio: un’automobile media (1 ton) ha uno zaino pari a 25 ton, un computer da tavolo (15 kg) 15 ton, un anello d’oro (es. fede da 5 gr) 3 ton, il vetro 1,5 Kg/kg, la carta 7 kg/kg, il cotone 70kg/kg. Per il suo calcolo si considera l’LCA (Life Cycle Assessment) che valuta l’impatto ambientale di un prodotto, di un servizio o di un processo lungo tutto il suo ciclo di vita. Può contribuire a sviluppare strategie di miglioramento, come l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, l’ottimizzazione dei processi produttivi, il risparmio energetico e altre misure sostenibili… Continua a leggere l’articolo su L’Ecofuturo Magazine…

Redazione

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