RINNOVABILI DAY 4 GIUGNO 2023

RINNOVABILI DAY 2023 – L’ITALIA CHE NON HA PAURA

RINNOVABILI DAY 2023 – L’ITALIA CHE NON HA PAURA. Domenica 4 Giugno dalle ore 16. Maratona web dalla pagina Facebook di Ecofuturo

RINNOVABILI

Siamo le italiane e gli italiani che vogliono la svolta rinnovabile del Paese. Vogliamo le pompe di calore, le case coibentate, la mobilità elettrica, le comunità energetiche, accessibili per tutte e tutti. Non abbiamo paura degli impianti eolici e fotovoltaici utility scale, in terra e in mare.

Interverranno: Katiuscia Eroe e Andrea Poggio (Legambiente), Fabio Roggiolani (Ecofuturo), Giuliano Gabbani (Ass. Giga), Mauro Romanelli, Gaia Pedrolli e Luca Alfinito (Ecolobby), Maria Grazia Midulla (WWF Italia), Pippo Onufrio (Greenpeace), Stephanie Brancaforte (Rinascimento Green), Gianni Silvestrini e Francesco Ferrante (Kyoto Club), Livio De Santoli (Coordinamento Free), Attilio Piattelli (Italia Solare), Ugo Bardi (Club di Roma), Sergio Ferraris (giornalista), Leonardo Setti (energie per l’Italia), Maurizio Acerbo (Prc), Filiberto Zaratti (Verdi) Annalisa Corrado e Chiara Braga (Partito Democratico), Gianni Pietro Girotto (M5s), Roberto Bissanti (R’innova Palermo), Angelo Consoli (Cetri Tires), Maurizio Lunghi (Manifesto di Villamagna), esponenti di Volt, ESinistra Italiana, Ecolò, Green Report, QualEnergia.it, EFridays for Future ed Ecco Think Tank.

RINNOVABILI Day 2023 – EVENTO FACEBOOK: LINK

Chiederemo a tutti i Partiti di rispondere sui punti della nostra piattaforma politica.

Siamo le italiane e gli italiani che vogliono la svolta rinnovabile del Paese. Che non ne hanno paura .Che ne conoscono le opportunità e la necessità. Che non si fanno fuorviare da fake e bugie. Vogliamo le pompe di calore, le case coibentate, la mobilità elettrica, le comunità energetiche, accessibili per tutte e tutti. Non abbiamo paura degli impianti eolici e fotovoltaici utility scale, in terra e in mare: sappiamo che sono indispensabili, e che siamo in grave ritardo nella loro installazione. Vogliamo che siano fatti bene, seguendo procedure che favoriscano la partecipazione dei cittadini, con tempistiche europee e rispettando le linee guida IUCN sulla biodiversità, ma vogliamo che siano fatti, però.

Purtroppo ci tocca prendere atto con sconcerto del negazionismo climatico che ancora campeggia negli organi di comunicazione mainstream, delle bugie e dei pregiudizi medioevali contro le energie pulite o la mobilità elettrica. Siamo allibiti dalle incredibili resistenze, spesso destituite di ragioni razionali, che vediamo sorgere contro gli impianti di energia rinnovabile nei diversi territori. E non andiamo fieri di un Paese che in Europa gioca costantemente al ribasso, per derogare e ammorbidire gli obiettivi sulla efficienza delle case, sul divieto di vendita delle auto inquinanti, e su tante altre questioni, sulle quali vorremmo al contrario l’Italia si ponesse all’avanguardia.

PER QUESTO CHIEDIAMO ALLE FORZE POLITICHE DI PRENDERSI QUESTI IMPEGNI CHE RITENIAMO INDISPENSABILI:

  • 1. SPOSARE IL PROGETTO DI UNA DECARBONIZZAZIONE BASATA SU EFFICIENTAMENTO E RISPARMIO ENERGETICO, 100% RINNOVABILE, INCARDINATA SU FOTOVOLTAICO ED EOLICO – EFFICIENZA ENERGETICA – GEOTERMIA – ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITA’, DEL RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO, DELLA CUCINA – IDROGENO GREEN, EFUEL, BIOGAS E BIOMETANO PER SETTORI HARD TO ABATE E STORAGE STAGIONALE
  • 2. RICONOSCERE LA NECESSITA’ DI UN CAMBIO PROFONDO DEL MANAGEMENT E NELLA STRATEGIA DELLE AZIENDE A CONTROLLO PUBBLICO. ENI, ENEL, TERNA, NON POSSONO PIU’ ESSERE GUIDATE DA MANAGER ARRETRATI LEGATI ALL’IMPOSTAZIONE FOSSILE
  • 3. NO ALL’ITALIA HUB DEL GAS: E’ UN PROGETTO FUORI TEMPO MASSIMO CHE COSTERA’ OPERE INUTILI E DANNOSE
  • 4. ORDINE PERENTORIO A SACE (CASSA DEPOSITI E PRESTITI) DI RISPETTARE GLI ACCORDI DI GLASGOW SULLO STOP AL SOSTEGNO DI PROGETTI INTERNAZIONALI OIL&GAS
  • 5. SBLOCCO DEGLI ITER PER TUTTI GLI IMPIANTI A FONTI RINNOVABILI – OLTRE 300 GW, SECONDO TERNA, LE RICHIESTE DI CONNESSIONE. E 1364 I PROGETTI IN ATTESA DI VALUTAZIONE, SECONDO LEGAMBIENTE – E COMPLETA LIBERALIZZAZIONE DELLE ENERGIE PULITE PER I SEMPLICI CITTADINI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE, STABILENDO UN MECCANISMO INCENTIVO/DISINCENTIVO PER COMUNI E REGIONI CHE CONCLUDONO RAPIDAMENTE O VICEVERSA BLOCCANO I PROCEDIMENTI
  • 6. COMPLETA ADESIONE AGLI OBIETTIVI UE SU AUTO E CASE GREEN, NUOVO PNIEC DEL TUTTO ALLINEATO AGLI OBIETTIVI “REPOWER EU”
  • 7. ISTITUIRE UN DIPARTIMENTO RAI PER LA CORRETTA INFORMAZIONE AI CITTADINI SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO E LA TRANSIZIONE ECOLOGICA, PREVEDENDO LA FORMAZIONE DI OPERATORI DELL’INFORMAZIONE E GIORNALISTI
  • 8. ALL’INTERNO DI OGNI FORZA POLITICA, DARE L’INDIRIZZO AI LIVELLI TERRITORIALI DI NON OSTEGGIARE I PROGETTI DI ENERGIA RINNOVABILE, MA DI AIUTARE IL CONFRONTO PER L’ESITO POSITIVO DEI PROGETTI

RINNOVABILI DAY, I PROMOTORI: Cittadini PER L’Italia Rinnovabile – Legambiente Onlus- EcoFuturo Festival – Kyoto Club – Fridays For Future Italia – WWF Italia – EcoLobby – ITALIA Solare – QualEnergia.it – greenreport.it – CETRI-TIRES – Associazione R’Innova Palermo- G.I.G.A. Gruppo Informale per la Geotermia e Ambiente – Rinascimento Green – Associazione Progetto Firenze

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Redazione

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