Orsigna Arum Festival

Orsigna Arum: il festival della montagna

Orsigna Arum festival. Nato nell’estate del 2020 da un’idea di Tommaso Corrieri e Margherita Mansuino, è un festival dedicato alla conoscenza della montagna, all’esperienza diretta di percorsi di rigenerazione, all’incontro con professionisti, scrittori e artisti. Un dialogo intorno ai temi dell’ambiente, della sostenibilità e dell’accoglienza. Un tentativo di tracciare un cammino ideale verso un’idea di futuro nel quale sia ancora possibile riconoscersi.  

Dal 4 al 7 agosto nei boschi di Orsigna, cuore dell’Appennino pistoiese, torna Orsigna Arum Festival

Un’esperienza immersiva nella Natura che si realizza nella possibilità di essere ospitati per l’intera durata del Festival nei boschi della Valle dell’Orsigna. A oltre 1200 mt di altitudine nei luoghi che sono diventati la casa di Tiziano Terzani.

[…] Torno sempre anch’io e sempre più mi domando se, dopo tanta strada fatta in cerca d’un senso all’insensata cosa che è la vita, questa valle non sia dopotutto il posto più altro, il posto più esotico e più sensato; e se, dopo tante avventure e tanti amori per il Vietnam, la Cina, il Giappone e ora l’India, l’Orsigna non sia – se ho fortuna – il mio vero, ultimo amore.

Tiziano Terzani

Cuore del Festival è infatti l’idea stessa di Natura, intesa come ritorno all’essenziale. E come bisogno di un benessere fisico e mentale da ricercare nell’esperienza diretta della montagna e del bosco. Con il dialogo con chi ogni giorno lavora alla costruzione di un futuro più equo e sostenibile attraverso la cura del territorio e dei suoi abitanti.

Attenzione per l’ambiente e attenzione per l’essere umano. Questi i pilastri su cui il Festival ha costruito in questi anni la propria identità guardando alla natura. Ma anche e soprattutto alle persone con il sostegno dato all’ONG ‘Bambini nel Deserto’ e al Comitato in Bianco e Nero’ che dal 2014 sostiene l’Hospital Catarina Troiania Nhacra Teda in Guinea Bissau. 

CONTENUTI

Ogni giornata sarà scandita dai trekking lungo i sentieri della zona, dai laboratori e seminari su natura e alimentazione, dalle sedute di yoga e meditazione. E dagli incontri con i tanti ospiti, esperti e artisti chiamati a portare ad Arum le proprie esperienze per tessere un dialogo in divenire da proseguire oltre il Festival.

Particolare cura sarà dedicata al tema dell’alimentazione, declinato nei seminari condotti da medici e nutrizionisti esperti. E nella condivisione dei pranzi e delle cene preparati con prodotti della filiera locale per far conoscere e  valorizzare i produttori.

E’ previsto anche uno spazio dedicato ai più piccoli, con laboratori sugli erbari magici, passeggiate alla ricerca degli abitanti della foresta, letture animate e spettacoli per far vivere pienamente ai giovanissimi partecipanti la magia del bosco e le sue ancestrali suggestioni.

Immersione nella natura, rigenerazione, accoglienza, scoperta e valorizzazione del territorio, progettazione, solidarietà, arte e conoscenza. Sono questi gli ingredienti alla base di un Festival che vuole essere prima di tutto un’esperienza di condivisione e di crescita, ospitata in uno dei luoghi più suggestivi ed emozionali del nostro Appennino.

Il programma in breve

Primo appuntamento giovedì 4 agosto con un incontro dedicato alle esperienze di sviluppo sostenibile dell’ambiente appenninico”. Venerdì 5 agosto la scrittrice Simona Baldanzi e l’ex chitarrista dei CCCP Massimo Zamboni condurranno l’incontro ”La montagna che resiste”. Sabato 6 agosto, con ”La montagna che accoglie”, sarà data voce a tutte quelle associazioni locali impegnate in attività di accoglienza. Per finire, domenica 7 agosto, un’iniziativa curata da Paolo Piacentini dal titolo ”Camminare l’Appennino: conoscenza, cura, appartenenza”.

IL PROGRAMMA COMPLETOLE INFORMAZIONI PER PARTECIPARE

oRSIGNA Arum

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Redazione

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