Dopo l’apertura del 2015 di una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia da parte della Commissione Europea, per la quale stiamo ancora pagando le sanzioni, sono state sbloccate dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa il 60% delle ZSC in lista di attesa. {tweetme} #zsc #natura2000 “Aree Protette ed infrazione UE: Il Ministro Costa designa 92 nuove zone […]Leggi
“Il Dipartimento di Scienze della Terra (DST) dell’Università di Firenze al Top sia mondiale che italiano della Ricerca”: questo è quanto dicono i più importanti scienziati internazionali. Sono orgoglioso di farne parte e di aver contribuito, per quanto concerne le mie competenze a questi prestigiosi riconoscimenti. Il Dipartimento di Scienze della Terra (DST) si conferma “centro di […]Leggi
Un momento di grandissimo rilievo per un settore come quello dell’agricoltura, fondamentale in questo momento di transizione da scenari di economia lineare a quelli di economia circolare, fondamentali per dare risposte alle grandi criticità globali, a partire dai cambiamenti climatici ed agli aspetti di salute pubblica, pesantemente compromessi dall’uso di pesticidi ed erbicidi, un tema […]Leggi
Lo stupefacente voto favorevole di un ministro tedesco in scadenza, in contrasto palese con il proprio governo, è l’atto che ha consentito di ridare la licenza per cinque anni all’uso del glifosato nella UE. {tweetme} #Stopglifosato #cambialaterra “I produttori di glifosato impongono il sì della UE: biocottiamoli” {/tweetme} Il dubbio ci era sorto alla lettura […]Leggi
Dopo una partecipatissima quarta edizione di Ecofuturo Festival 2017, che aveva come titolo “la promessa della terra”, apertasi con l’inaugurazione del monumento alla fine dell’era dell’aratro, simbolo della agricoltura intensiva che ha caratterizzato gli ultimi decenni, autentico killer ambientale, gli allarmanti dati dall’ultimo “Global Land Outlook”, il rapporto più completo sullo stato dei suoli nel […]Leggi
L’Antartide rappresenta davvero un perenne laboratorio nell’ambito dei cambiamenti climatici ma anche sulle origini dell’evoluzione della vita sul pianeta. A cercare di approfondire proprio quest’ultimo tema, uno studio condotto dai ricercatori dell’Università australiana del South Wales nelle acque salmastre dei laghi dell’Antartide, scaricabile in calce al post, che ha documentato l’esistenza di un plasmide, una […]Leggi
La lunga crisi che sta interessando oramai da anni le economie dei paesi sviluppati, che ha visto il progressivo dominare della finanza sul lavoro dell’uomo, ha evidenziati oramai da tempo la assoluta inconsistenza di un indicatore di benessere come il PIL, basato sulla crescita indefinita. Per questo da tempo si vanno definendo nuovi diversi indicatori […]Leggi
Il modello di sviluppo basato sulla crescita indefinita, abrogando dal proprio lessico la parola “limite”, che ha caratterizzato l’ultimo mezzo secolo, ha indotto una crescente schiera di scienziati a parlare di ingresso in una nuova era, passando dall’Olocene che ci ha accompagnato per quasi 12.000 anni, all’Antropocene. Un tema che ho cercato di approfondire anche […]Leggi
L’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha presentato nei giorni a Roma, scorsi l’Annuario 2016 dei dati ambientali, riferito ai dati relativi al 2015. Si tratta di una accurata fotografia in cifre dello stato dell’ambiente in Italia. Il report fornisce dati e approfondimenti articolati in ben 21 capitoli, con tra gli […]Leggi
rticolo di Cristina Marrone del Corriere della Sera – Un buco di 14 metri di diametro si è aperto sotto il deposito di un grande impianto di fertilizzanti. L’azienda: «Stiamo monitorando, non ci sono rischi». Ma la popolazione è in allarme. Una voragine si è aperta in uno stabilimento di fertilizzanti negli Stati Uniti causando la fuoriuscita di circa […]Leggi