Arena del Futuro: auto elettriche e induzione dinamica
Arena del Futuro. Un circuito con una potenza di 1 MW, lungo 1.050 metri e situato in un’area privata dell’autostrada A35 Milano-Brescia. Esattamente in prossimità dell’uscita Chiari Ovest. Nel circuito i veicoli elettrici fanno il “pieno” in modalità wireless durante la marcia.
Si tratta di un sistema di ricarica a induzione dinamica dei veicoli elettrici. Sistema che diviene realtà nel primo circuito nazionale dove sarà possibile testare la nuova tecnologia. Un’iniziativa di grande innovazione ed attualità, voluta da A35 Brebemi in collaborazione con Stellantis e altri partner internazionali, istituzioni ed Università.
Nella prima fase sono state individuate le migliori tecnologie legate all’elettrificazione stradale. E si è messo a punto il circuito. Ora è in corso la terza fase del progetto, focalizzata sulla sperimentazione in campo delle tecnologie adottate.
Nella fase di test due veicoli. Una Nuova 500 e un Bus Iveco E-Way. Entrambi sono stati equipaggiati per testare il sistema di ricarica a induzione dinamica ed hanno già percorso molti chilometri. Con risultati più che incoraggianti. Il sistema DWPT (Dynamic Wireless Power Transfer) adottato potrebbe essere una delle tecnologie decisive per la transizione verso la mobilità elettrica.
Nella partnership importante il ruolo di Stellantis. Con l’obiettivo di offrire ai clienti non solo vetture elettriche con ricariche ultrarapide, ma anche un adeguato pacchetto di servizi collegati. Si prevede di investire oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 in tema di elettrificazione e sviluppo software.
Per Stellantis la mobilità elettrica è una quota sempre più rilevante e crescente di mercato. Si prevede che entro il 2030 oltre il 70% dei suoi veicoli venduti in Europa saranno a basse emissioni (LEV). Ed oltre il 40% quelli venduti negli Stati Uniti.
Ricarica a induzione dinamica, come funziona?
I veicoli elettrici possono ricaricarsi in modalità “wireless”. Percorrendo corsie cablate sotto il cui asfalto sono collocate delle spire. Spire in grado di dialogare con i veicoli dotati di un apposito dispositivo ricevitore, che veicola e trasferisce energia dall’infrastruttura stradale alla batteria del veicolo.
Il commento di Anne-Lise Richard, responsabile per Stellantis della e-Mobility Business Unit
“La tecnologia DWPT ci sembra in linea con la nostra volontà di rispondere concretamente ai bisogni del cliente. La ricarica delle vetture in movimento permette infatti vantaggi evidenti in termini di tempi di ricarica e relativo dimensionamento delle batterie”.
Fonte: COMUNICATO STAMPA STELLANTIS
