Sostieni la borsa di studio “Antonio Lumicisi” in ecologia integrale
La borsa di studio “Antonio Lumicisi” ha lo scopo di sostenere uno studente o una studentessa nel conseguimento della laurea specialistica biennale in ecologia integrale istituita dalla Pontificia Università Antonianum.
Con questa iniziativa vogliamo fare memoria dell’impegno del nostro amico e collega Antonio Lumicisi a favore dell’ambiente in ambito professionale, accademico e civile.
Abbiamo scelto una laurea in “ecologia integrale” perché questo percorso accademico, rispondendo all’appello di Papa Francesco contenuto nell’enciclica Laudato Si’, consente di “unire il grido della Terra e il grido dei poveri” promuovendo quella visione integrale dell’ecologia che abbiamo condiviso con Antonio.
Abbiamo scelto la Pontificia Università Antonianum, ateneo dell’ordine dei Frati Minori francescani, perché Francesco d’Assisi, patrono d’Italia e degli ecologisti, rappresenta da sempre un punto di riferimento per le istanze che abbiamo condiviso con Antonio.
Aiutaci ad aiutare. Raccolta fondi. Informazioni e versamenti qui:
https://buonacausa.org/cause/lumicisi
Promotori (elenco in aggiornamento)
- Pinuccia Montanari
- Edgar Meyer
- Maria Rosa Ronzoni
- Massimo De Maio
- Maurizio De Santis
- Rosalba Matassa
- Stefano Cicerani
- Vitaliano Biondi
Antonio Lumicisi, docente universitario, esperto di politiche ambientali ed energetiche. Primo responsabile e iniziale estensore del Piano di azione e per l’energia sostenibile e clima (Paesc) di Roma Capitale, Lumicisi ha lavorato sul tema dello sviluppo sostenibile con enti pubblici, privati e organizzazioni internazionali, oltre ad aver svolto attività accademica all’Università della Tuscia di Viterbo come professore a contratto del corso “Foreste e sviluppo sostenibile”.
Negli ultimi dieci anni si è dedicato al ruolo delle città nella lotta al cambiamento climatico. Per questa ragione aveva inaugurato uno spazio blog su ilfattoquotidiano.it , “consapevole che soltanto con il contributo di ciascuno di noi si possa percorrere con successo la via dello sviluppo sostenibile”.