Medicina Integrata Boom di pazienti-specialisti tradizionali e alternativi

” Una raffica quotidiana di telefonate (la stragrande maggioranza sono romani), visite specialistiche prenotate sino ad aprile 2012 e la nascita di un’associazione per promuovere la medicina integrata alla quale hanno aderito tra gli altri Dario Fo, Franca Rame, il figlio Jacopo, la vedova di Tiziano Terzani, Angela Oliviero Toscani, medici e ricercatori


. Il Primo Ospedale italiano di medicina integrata è appena nato a Pitigliano ed è già un successo.Non solo perchè per la prima volta lavorano a fianco specialisti di chirurgia, pronto soccorso e altre specialità così dette tradizionali e agopuntori fitoterapisti e omeopati, ma perchè la possibilità di scegliere e integrare filosofie di cure diverse sta riscuotendo l’interesse di pazienti sopratutto romani.

Al “Petruccioli”, un piccolo ospedale vicinissimo allo straordinario centro storico delle città del tufo, nella Maremma Toscana, lavorano per ora 15 medici e ci sono ambulatori di omeopatia, agopuntura e fitoterapia. ” I pazienti, anche quelli ricoverati, possono decidere se eseguire solo la terapia convenzionale oppure integrarla con le altre discipline- spiega Fabio Roggiolani, già Presidente della Commissione sanità della Regione Toscana il principale artefice politico del progetto-. Una volta dimessi avranno la possibilità di essere seguiti dagli specialisti nella forma ambulatoriale. Tutte le cure sono convenzionate con il servizio sanitario nazionale”.
I medici lavorano in e’quipe. ” In cinque mesi abbiamo già eseguito 1400 visite-spiega Simonetta Bernardini, pediatra, omeopata responsabile Centro Medicina Integrata di Pitigliano-. I pazienti sono sopratutto romani e laziali ma abbiamo richieste un pò da tutta ltalia.
Per coprire la lista d’attesa abbiamo aperto nuovi ambulatori al mattino per i casi più urgenti, dedicati all’oncologia e e alla terapia del dolore.In più c’è il lavoro dei reparti. I pazienti sono contenti e il cllima di collaborazione tra medici convenzionali e complementari è ottimo”.
Nel futuro l’impiego di discipline bionaturali, ovvero tutte quelle pratiche legate ai massaggi e alla ginnastica orientali per migliorare la qualità della vita. Tra queste la terapia del suono che sarà seguita da Fabio Pianigiani, musicologo, docente dell’Università di Siena.

Marco Gasperetti


FONTE : Corriere della Sera

Articoli correlati