Riduzione emissioni di CO2: geotermia determinante

Pubblichiamo di seguito una riflessione del Responsabile Scientifico della Associazione Giga, Professore Giuliano Gabbani, a fronte di un articolo apparso in questi giorni su La Repubblica – Edizione Firenze-Toscana dal titolo “Anidride carbonica: per farla diminuire la ricetta è la geotermia” (copia articolo in calce al post), circa il ruolo strategico e fondamentale della geotermia per combattere le emissioni di CO2 in atmosfera.   

L’articolo di Repubblica del 12/05/2016 dal titolo: “Anidride carbonica: per farla diminuire la ricetta è la geotermia” finalmente puntualizza un fatto, che noi di GIGA affermavamo, predicando nel deserto, da molti anni. E’ più di un lustro che la nostra Associazione cercava di spiegare a dei “sordi che non volevano capire” che l’unica via per avere una risorsa puntuale , distribuita, sostenibile, rispettosa dell’ambiente e che avrebbe potuto abbattere le emissioni climalteranti di CO2 era quella di sviluppare centrali geotermiche a ciclo binario ORC. Tentavamo di far capire che quella tipologia di centrale era l’unica via da percorrere anche prevedendo di sostituire quelle esistenti nel territorio e di solo dominio del gestore monopolista. La centrale a ORC è quella che prevede la totale reiniezione dei fluidi geotermici compreso quelli incondensabili, anche se ha un rendimento leggermente inferiore alle centrali invasive attuali è di gran lunga rispettosa della risorsa e dell’ambiente prevedendo di non immettere in atmosfera come avviene ora parte della risorsa prelevata dal sottosuolo. Finalmente, e lo ribadisco, mi sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo, che i nostri sforzi siano stati premiati e soprattutto che coloro i quali dicevano che le centrali ORC non erano proponibili nel nostro territorio quando nel mondo ce ne sono in attività per oltre 1000 MWe. Speriamo che questa intenzione non rimanga nel cassetto e che soprattutto non sembri patrimonio di un unico gestore che fino a non molto tempo orsono dichiarava, questo la vecchia gestione e ne dobbiamo dare atto, che non erano sostenibili né proponibili, nel nostro territorio, centrali a ciclo ORC binario. Noi diciamo che non solo si possono fare ma si “devono fare” per il bene del pianeta Terra, per abbattere i famigerati gas serra che ci porteranno a dover pensare, in un futuro che speriamo lontano a migrare su uno degli altri pianeti di recente scoperta.

Giuliano Gabbani
Res. Scient. Di GIGA

Articoli correlati