L’ibrido arriva anche in agricoltura

L’ibrido si sta affacciando anche al mondo agricolo, ne è un esempio un nuovo trattore ibrido, che parla italiano, con Landini che ha presentato un nuovo trattore ibrido denominato REX4, che ha vinto il premio ce un premio Eima International Novità Tecnica. (Fonte immagine di copertina: Landini)

Il nuovo veicolo è marchiato Argo Tractors Spa, una multinazionale del gruppo industriale Argo con sede a Fabbrico, in provincia di Reggio Emilia, che produce anche i veicoli dei marchi McCormick e Valpadana.

Un passaggio importante se si pensa anche che una nuova agricoltura sostenibile, basata su una riconversione al biologico, non può prescindere anche da una rivisitazione della meccanizzazione agricola.

Il nuovo trattore vede la firma di Argo Tractors ha firmato sia per la parte meccanica, che per le componenti elettriche, basata su un motore diesel da 110cv che attraverso il generatore e la batteria alimenta i motori elettrici anteriori.

L’elemento innovativo del nuovo REX4 è collocato nella parte anteriore del mezzo (vedi immagine di copertina) con la trazione anteriore completamente elettrica su assale sospeso, attraverso due motori elettrici indipendenti, ciascuno della potenza da 12 kW che può salire fino a 16 kW per ciascuna ruota, oltre alla sensoristica, alla batteria dedicata al recupero energetico nelle fasi di frenata e decelerazione del mezzo, denominata “Brake Energy Recovery”.

Il nuovo dispositivo motore di REX4 è stato denominato Electra Evolving Hybrid e viene gestito dal PMS (Power Management System), che sovrintende alla supervisione dell’intero sistema, compresa la batteria e, tramite i rispettivi inverter, gestisce sia la parte motore che quella generatore.

Redazione

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