Dal seme al Cibo: l’energia rinnovabile nella cooperazione internazionale

Sabato 13 maggio presso la Casa delle Culture di Arezzo, piazza Fanfani 5, è stata lanciata la sfida della rivoluzione agricola come motore di sviluppo dei paesi del Sud globale, con la conferenza “Dal seme al Cibo: l’energia rinnovabile nella cooperazione internazionale, proposta dal Movimento Cristiano Lavoratori.

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L’iniziativa si è rivolta ai giovani in particolare e a tutta la cittadinanza. I temi trattati durante la conferenza, sono stati la cooperazione internazionale promossa dall’organizzazione CEFA Onlus di Bologna e la tutela ambientale affrontata dal Cofondatore di Ecofuturo, Fabio Roggiolani.
Il CEFA fonda la propria missione sullo sviluppo delle comunità e delle istituzioni locali in paesi tra i più poveri del mondo, attraverso il miglioramento delle economie familiari e comunitarie, la valorizzazione delle risorse umane, azioni di formazione e di riconoscimento dei diritti fondamentali dell’uomo.
L’obiettivo dell’evento è stato quello di dare visibilità ai progetti di cooperazione che superano il concetto di aiuto umanitario e puntano a rendere le comunità autonome e indipendenti a livello economico, attraverso la valorizzazione delle proprie risorse, nel rispetto di valori e culture originari. Molti di questi progetti si basano sul sostegno dei potenziali punti di forza di un territorio e sulla diffusione delle tecniche agricole, di irrigazione e generazione di energia, in un’ottica di sviluppo sostenibile. Durante l’incontro, infatti, è stata affrontata la delicata questione dell’incremento delle reti elettriche e del cambiamento climatico, nell’ottica di superare la sfida di uno sviluppo basato su tecnologie ad energia pulita. L’accesso all’energia nei paesi in via di sviluppo è una tematica da affrontare con urgenza, la povertà energetica affligge infatti circa 2 miliardi di persone in tutto il mondo. La mancanza di autonomia che ne deriva è uno dei principali ostacoli di molte regioni del globo, la cui soluzione potrebbe trasformare queste realtà in luoghi dove far fruttare un investimento e non dove portare aiuti. Infine, restando in tema di autosufficienza, è stata illustrata quella che si riscontra nei progetti degli impianti del Biogasfattobene e delle tante altre pratiche agricole innovative che stanno avendo successo in molte regioni italiane e non solo. L’agricoltura sostenibile e a basso impatto ambientale può risollevare le sorti di un settore ormai lasciato in disparte da troppo tempo. Grazie al contributo e all’esperienza in questo campo di Fabio Roggiolani, durante la conferenza si è parlato dei possibili utilizzi delle risorse energetiche rinnovabili come strumenti per incrementare le economie di paesi non ancora vincolati ai modelli capitalistici.

Di seguito il interessante servizio che ripercorre i temi principali trattati durante la conferenza anche attraverso la voce dei protagonisti


La Redazione di Ecquologia

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