Approvato il Fer 1 dalla Ue! Ecofuturo si annuncia sotto i migliori auspici

La Commissione approva il programma italiano di 5,4 miliardi di euro per le energie rinnovabili (di Paola Tamma)

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La Commissione europea ha approvato oggi uno schema italiano del valore di 5,4 miliardi di euro e funzionerà fino al 2021 per sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Il sistema pagherà un premio ai generatori di energia rinnovabile, che non possono essere più alti della differenza tra il costo medio di produzione di elettricità con ogni tecnologia pulita e il prezzo del mercato dell’elettricità.

Se in futuro il prezzo di mercato aumentasse per far fronte ai costi medi di produzione, i produttori di energia non sarebbero più ammissibili al sostegno e dovrebbero rimborsare allo Stato eventuali introiti aggiuntivi ricevuti.

La Commissione ha riscontrato che il regime è in linea con le norme dell’UE in materia di aiuti di Stato, in quanto l’aiuto di Stato è “proporzionato e limitato al minimo necessario”, ha affermato la Commissione in una nota.

In una decisione separata, la Commissione ha approvato oggi anche modifiche al meccanismo di capacità dell’Italia – un regime di pagamento per i produttori di energia destinati a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento in tempi di elevata domanda di energia – per escludere impianti ad alta emissione come le centrali a carbone.  L’Italia si è impegnata a eliminare gradualmente il carbone entro il 2025.

Il regime originale dell’Italia, approvato dalla Commissione nel febbraio 2018, non è ancora stato attuato.  I nuovi e più severi requisiti rispecchiano le regole rinnovate del mercato dell’elettricità che si applicheranno a livello UE dal 2020.

La Commissione ha affermato che con le modifiche proposte, il regime “continuerà a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e ad aumentare ulteriormente il livello di protezione ambientale senza distorcere indebitamente la concorrenza”.

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