A maggio il fotovoltaico copre il 9,5% della domanda

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Da gennaio a maggio 2013, Terna ci dice che la produzione da termoelettrico è calata del 15,1%, rispetto al 2012. Mentre fotovoltaico, idroelettrico ed eolico registrano una cresce a doppia cifra. Da gennaio, eolico e fotovoltaico hanno coperto il 12% della domanda elettrica del paese e il solo FV nel mese di maggio soddisfa quasi il 9,5% della richiesta elettrica.


Parlando di flop energetici, ingiustamente riferiti al fotovoltaico sulle pagine del Corriere della sera, si può invece notare, sulla base dei dati mensili di Terna, come da gennaio a maggio 2013 la produzione da termoelettrico sia calata da 87,0 a 73,9 TWh rispetto allo stesso periodo 2012, in pratica si registra una sua diminuzione del 15,1%. A maggio 2013 il decremento del termoelettrico è ancora più accentuato, rispetto al maggio dello scorso anno: -21,4%. Questo andamento della produzione elettrica convenzionale si inserisce in un quadro di minori consumi del 3,4% sia per il periodo gennaio-maggio 2013 che solo per maggio 2013, sempre in confronto al 2012.

In riferimento al mese di maggio, la variazione della domanda rettificata risulta pari a -3,8%; un valore ottenuto depurando il dato dal solo effetto di temperatura. Rispetto al mese di maggio 2012, quest’anno si è avuto lo stesso numero di giorni lavorativi (22), ma una temperatura media più bassa di circa un grado. Per il periodo gennaio-maggio, in termini decalendarizzati, la variazione è invece pari a -2,9%.

A maggio 2013 di segno positivo sono tutte le altri fonti, che sono rinnovabili. In particolare l’eolico con 1,5 TWh (+44,6%), l’idroelettrico con 6,6 TWh (+35,6%), il fotovoltaico 2,4 TWh (+15,7%) e il geotermoelettrico (+3,4%). Il fotovoltaico va a soddisfare il 9,5% della domanda del mese.

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Dall’inizio dell’anno, il calo della domanda elettrica si registra pressoché ovunque sul territorio italiano, con l’unica eccezione dell’area Emilia Romagna e Toscana. Viste le minori importazioni, il saldo di energia con l’estero fa segnare una diminuzione percentuale pari al 6,5% rispetto al maggio 2012 (saldo che diventa del 2,7% per periodo gennaio-maggio).

Da gennaio a fine maggio, fotovoltaico, idroelettrico ed eolico hanno avuto una produzione in netta crescita rispetto allo spesso periodo del 2012. In particolare con quasi 8 TWh, il FV cresce del 10,2%, l’eolico con 7,8 TWh aumenta del 31,1%; l’idroelettrico cresce addirittura del 43,5% (21 TWh). La produzione congiunta di eolico e fotovoltaico ha coperto il 12% della domanda elettrica del paese del periodo gennaio-maggio 2013.

Infine, altro dato significativo fornito da Terna è quello della potenza massima richiesta a maggio. Lo scorso mese è stata ‘solo’ di 44.566 MW, ed è stat registrata giovedì 16 alle ore 11.

FONTE | Qualenergia

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