Move-In: l’alternativa alla rottamazione delle vecchie auto

Inquinamento
Redazione
16 Ottobre 2023
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Da sempre le riflessioni svolte durante Ecofuturo Festival sul tema della mobilità hanno seguito il leitmotiv del “Prima riconvertire poi rottamare“. Fummo ispirati dalle riflessioni del compianto Leonardo Libero (vd. Una Vigna per le Case Automobilistiche: Il Disastro delle Rottamazioni – Ecquologia²), ne parlammo approfonditamente nell’ edizione del 2018 (A q uesto link la diretta facebook della sessione di venerdì 20 mattina “Ecoriconvertire non rottamare”) e in quella del 2021 con la presentazione del Rapporto “La Rottamazione Insostenibile” (video: https://fb.watch/nuIjCm56gK/). Inoltre ne scrivevamo ancora in questo articolo di fine 2021 Dopo i bla bla bla della COP26, il manifesto di Ecofuturo – Ecquologia²:

“… Almeno la metà delle auto circolanti in Italia compiono tragitti brevissimi. E quindi non si giustifica la rottamazione imposta a veicoli, pur molto inquinanti, che compiono non più di 5000 km anno. La riconversione a metano o il revamping elettrico devono essere sostenuti e incentivati. Per la riduzione degli inquinanti nei centri urbani occorrono non solo veicoli che siano elettrici. Ma anche che abbiano un peso ed una velocità tali da non rappresentare un pericolo per pedoni e ciclisti. In tali contesti urbani la velocità dovrebbe essere di 30 all’ora, ad esclusione degli assi di scorrimento. Senza dimenticare che queste caratteristiche facilitano una bassa emissione di polveri sottili da freni e pneumatici.…”

In sintesi continuiamo a pensare che le rottamazioni delle auto devono avvenire solo per auto vecchissime o a fine vita motore e verificando anche il loro uso. Togliere ad una persona l’unica auto di famiglia per censo, perché non ha i soldi per rottamare e comprarne una nuova, è un doppio scorno all’uomo e all’ambiente .

Ecco perché riteniamo assai intelligente il servizio Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti) che si sta diffondendo nel Nord Italia e che reputiamo sia da esportare nel resto del Paese.

Di tutto ciò ne discuteremo in un dibattito organizzato da Ecofuturo con ACI Sondrio nell’ambito della quarta edizione del Valtellina EcoGreen, evento volto alla valorizzazione della mobilità sostenibili con gare tra vetture ad alimentazioni alternative, quali elettriche, ibride (nelle diverse categorie) e bi-fuel (metano, biometano e gpl).

Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti)

Move-In è un servizio che promuove un nuovo modo di guidare, più responsabile, per i proprietari di veicoli soggetti a limitazioni del traffico per motivi ambientali. Si tratta di un servizio di monitoraggio dei veicoli inquinanti, sviluppato dalla Regione Lombardia e attivo nelle regioni Emilia-Romagna e Piemonte . Inoltre il servizio Move-In è stato approvato in Veneto dalla Giunta regionale, ma non è ancora pienamente attivo.

In queste regioni, puoi utilizzare il servizio per circolare nelle zone soggette a limitazioni del traffico per motivi ambientali, come l’Area B di Milano, gli agglomerati di Brescia e Bergamo, i capoluoghi di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova e altri comuni della fascia con oltre 30.000 abitanti. A breve, il servizio sarà introdotto anche a Roma per la ZTL Fascia Verde. Per sapere in quali città puoi utilizzare Move-In, puoi consultare il sito web dedicato al progetto qui o scaricare l’app Move-In per Android o iOS.

Il servizio prevede l’installazione volontaria di una scatola nera sul veicolo, simile a quelle usate dalle compagnie assicurative. Una volta attivato il servizio e installata la scatola nera, il rilevamento del veicolo è attivo 24 ore su 24, su tutti i tipi di strade. In cambio di questo monitoraggio, ai proprietari che scelgono volontariamente di aderire vengono assegnati un numero di chilometri che possono percorrere annualmente, in base al tipo di veicolo. Ad esempio, i veicoli più inquinanti avranno assegnati meno chilometri. Il sistema scala automaticamente i chilometri che si possono percorrere grazie al rilevamento della scatola nera. Se si raggiunge il limite di chilometraggio assegnato, il veicolo non potrà più essere utilizzato nelle aree soggette a limitazioni del traffico fino alla fine dell’anno di partecipazione al servizio. L’utente può sempre controllare il chilometraggio percorso tramite un’app o sul sito web del servizio.

Per partecipare al servizio Move-In, devi seguire questi passaggi:

Registrati sul sito web dedicato al progetto, utilizzando SPID o CNS. Il link è qui.
Richiedi l’ID Adesione per il tuo veicolo e crea il tuo account personale.
Scegli uno degli installatori convenzionati per installare la scatola nera sul tuo veicolo. Puoi trovare l’elenco degli installatori qui.
Paga il costo del servizio, che dipende dal tipo di veicolo e dalla regione di appartenenza. Puoi pagare con carta di credito o bonifico bancario.
Scarica l’app Move-In per controllare il chilometraggio percorso e le eventuali sanzioni. L’app è disponibile per Android e iOS.

Se hai completato questi passaggi, puoi iniziare a usufruire del servizio Move-In e circolare nelle aree soggette a limitazioni del traffico, rispettando il limite di chilometri assegnato al tuo veicolo.

Riassumendo

Move-In è un acronimo di MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti, che promuove un modo di guidare più responsabile per i proprietari di veicoli soggetti a limitazioni del traffico per motivi ambientali.
Move-In è stato sviluppato originariamente dalla Regione Lombardia, che attualmente lo gestisce anche per conto della Regione Piemonte e della Regione Emilia Romagna. A breve, il servizio sarà introdotto anche a Roma per la ZTL Fascia Verde.
Move-In prevede l’installazione volontaria di una scatola nera sul veicolo, che rileva il chilometraggio e lo comunica al sistema123. Il rilevamento funziona su tutti i tipi di strade, tutti i giorni 24 ore su 24.
A ogni veicolo che aderisce al servizio Move-In viene assegnato un tetto massimo di chilometri che possono essere percorsi annualmente sull’intero territorio dei Comuni interessati dalle limitazioni alla circolazione. Il tetto varia in base al tipo di alimentazione e alla classe di emissioni del veicolo. Ad esempio, un’auto Euro 0 può percorrere 200 km all’anno, mentre un’auto Euro 5 diesel ne può percorrere 2.000.
Move-In premia gli stili di guida virtuosi aggiungendo km-bonus alla soglia chilometrica stabilita. Per ottenere i km-bonus, bisogna guidare in modo ecologico (ecoguida) su strade urbane, riducendo le emissioni inquinanti e il consumo di carburante.
Il costo del servizio Move-In dipende dal tipo di veicolo e dalla regione di appartenenza. In generale, il costo è di 50 euro all’anno per l’installazione e l’abbonamento della scatola nera. In alcuni casi, sono previste agevolazioni o sconti per i residenti o per i possessori di veicoli ibridi o a metano.
L’utente può controllare il saldo dei chilometri residui tramite un’app o sul sito web del servizio. L’app è disponibile per Android e iOS e permette anche di ricevere notifiche e avvisi sullo stato del servizio.
Il servizio Move-In non è valido in caso di applicazione di misure emergenziali (quando il livello di inquinamento dell’aria raggiunge limiti allarmanti) né durante le domeniche ecologiche. In questi casi, anche gli aderenti al servizio sono soggetti alle medesime limitazioni della circolazione previste per gli altri veicoli.