Veicoli a guida autonoma: arriva il tetto solare

Fotovoltaico integrato, e-mobility e smart mobility, un connubio che offre spunti da anni in termini di proposte e che si rafforza, con un nuovo veicolo fotovoltaico della mobilità di domani. Si tratta di un piccolo robot–veicolo per passeggeri, full electric e dotato di tetto solare, frutto di un progetto nato tra Teijin, compagnia chimica e farmaceutica giapponese, e il suo partner di sviluppo Applied Electric Vehicles.

La società giapponese ha utilizzato la sua nuova resina di policarbonato Panlite e la sua tecnologia proprietaria per la realizzazione del tettuccio del nuovo pod elettrico. Si tratta di un materiale in grado di offrire molteplici vantaggi, a partire dalla facilità di modellazione rispetto la vetro e dal fatto che la resina di policarbonato è in grado di raggiungere la robustezza e la rigidità richieste, offrendo un’ottima resistenza agli urti, oltre al vantaggio principale di poter essere facilmente integrata con celle fotovoltaiche per provvedere all’alimentazione del mezzo.

Il prototipo su cui è stato installato il tetto solare utilizza come base il Blanc Robot, un pianale-piattaforma per veicoli robotici a emissioni zero. Si tratta di una piattaforma completamente programmabile, integrabile con diversi sistemi autonomi (drive by wire), trasportabile su una ampia gamma di carrozzerie per rispondere a finalità differenti, ivi comprese le applicazioni industriali, di consegna e di sorveglianza.

Nella fase di test condotta congiuntamente dalle due società in Australia, le celle fotovoltaiche montate sul tetto in Panlite hanno raggiunto una potenza di circa 330 W, una potenza praticamente equivalente a quella di un pannello solare convenzionale dotato di vetro.

Dal momento che il pod vanta leggerezza ed alta efficienza energetica, i vantaggi della ricarica solare del Blanc Robot si rivelano superiori rispetto ai risultati conseguibili su un veicolo elettrico standard. Nei test EV effettuati sono emerse indicazioni che il tettuccio fotovoltaico possa contribuire fino al 30% della domanda energetica del mezzo in condizioni ideali e di circa il 15-20% in quelle reali. Tutto questo si traduce che per poter estendere l’autonomia del veicolo da 30 a 55 chilometri, Teijin e Applied EV stanno anche collaborando sull’impiego di diverse tecnologie di materiali per lo sviluppo di ulteriori componenti, compresi elementi strutturali come vetri e pannelli esterni della carrozzeria, con l’obiettivo di iniziare la produzione su larga scala nella seconda metà del 2022.

A seguire un breve video che ci introduce alle caratteristiche del nuovo Blanc Robot.

La Redazione di Ecquologia

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