Ricucire l’Italia per un nuovo assetto Euro-Mediterraneo
Rilanciamo dalle nostre pagine il Manifesto “Ricucire l’Italia per un nuovo assetto Euro-Mediterraneo”, ideato da Adriano Giannola, Presidente dell’Istituto SVIMEZ, e da Giuseppe De Natale, Dirigente di ricerca dell’INGV.
A questo link il MODULO DI ADESIONE
Il Recovery Fund varato dall’ UE destina 209 dei 750 Mld€ (28%), all’Italia con l’esplicito mandato di combattere le disuguaglianze sociali, di rafforzare la coesione, promuovere lo sviluppo sostenibile tecnologicamente adeguato: condizioni per far fronte all’emergenza del “grande malato” d’Europa. Coesione, disuguaglianze, sviluppo sostenibile, tecnologico -in chiaro- si chiamano Mezzogiorno. Con i parametri scelti per attribuire le risorse, (disoccupazione, reddito pro capite, popolazione) 111 dei 209 Mld€ sono riconducibili al Sud. Un dato, non una rivendicazione; una denuncia, che impegna a por fine allo spreco di enormi potenzialità, ad arrestare la disgregazione frutto del crescente divario Nord-Sud e di quello, ancor più allarmante, tra Italia ed Europa, che coinvolge anche le regioni settentrionali. Il soccorso europeo non è filantropia ma la presa in carico di una crisi verticale che viene da lontano, che la pandemia mette a nudo e che minaccia gli equilibri dell’ Unione.
Consapevoli della necessità, delle motivazioni di un così rilevante soccorso e fidando sul controllo rigoroso, costante, efficace dell’ uso dei fondi i sottoscritti chiedono con forza quanto segue:
1) Che le risorse siano utilizzate, nella percentuale individuata dall’ UE (ben superiore al 50%), per promuovere la crescita economica del Meridione e riallinearne l’ economia alle altre Regioni Italiane ed Europee, affinché il Sud torni a contribuire allo sviluppo del Paese;
2) Che le risorse siano prioritariamente indirizzate a bloccare il crescente divario infrastrutturale tra Regioni Meridionali e Settentrionali d’Italia: colmare il deficit di reti stradali, ferrovie veloci, infrastrutture portuali ed autostrade del mare, è essenziale per mettere a sistema un territorio oggi frantumato con aree costiere, porti ed aree interne reciprocamente inaccessibili;
3) Che le infrastrutture siano funzionali alla rigenerazione urbana, alla mitigazione dei rischi naturali e in particolare del rischio vulcanico, che deve realizzarsi con la progressiva riduzione della residenzialità e densità abitativa nelle zone rosse, da riconvertire a vocazioni turistiche, culturali, di terziario avanzato e ad attività economiche ad alta redditualità compatibili con la natura dei territori. Tali interventi strutturali dovranno anche fornire un contributo decisivo alla mitigazione del rischio sismico ed idrogeologico.
Il deficit di infrastrutture, materiali e immateriali, specie di tipo logistico, è cresciuto a dismisura nell’arco di oltre un ventennio, ostacolando lo sviluppo imprenditoriale ed industriale, disarticolando il territorio, pregiudicando la funzionalità dei porti del Sud nonostante la posizione ideale per fruire dell’ enorme sviluppo dei traffici che, dopo secoli, ha posto di nuovo al centro il Mediterraneo. Anche per effetto della pandemia e del re-shoring e accorciamento delle “catene del valore”, questa centralità lo impone non solo come mare di transito, ma come area di scambio a servizio delle economie che su di esso si affacciano. Un mercato giovanissimo, unico per incremento demografico, in stretta relazione con economie mature ad alta tecnologia e industrializzate. L’imperdonabile miopia che ha determinato, con la ghettizzazione del Mezzogiorno, la dissipazione della “rendita mediterranea”, pone l’assoluta priorità al Recovery Plan di avviare la necessaria integrazione logistica per fruire a pieno della rendita posizionale del Mediterraneo. Bloccare la crisi verticale dell’Italia, perno dello scacchiere, significa salvaguardare l’agibilità dell’Unione sul fronte Sud, di vitale importanza per l’appuntamento della UE del 2050. Queste considerazioni sulle grandi opportunità non ancora raccolte impongono una assoluta determinazione a dar corpo alla opzione euro mediterranea, finora elusiva, che si realizza nella rivoluzione logistica del Paese, sostenuta dal forte sviluppo delle energie rinnovabili reso possibile dalle grandi risorse nazionali e dai carburanti alternativi, dalle connesse tecnologie sostenibili, per un minore impatto ambientale.
I necessari interventi infrastrutturali, di sistema, si accompagnano ad importanti esternalità come nel caso della linea ferroviaria TAV-TAC Napoli-Bari, funzionale al ‘quadrilatero’ delle Zone Economiche Speciali dei porti di Napoli, Bari, Taranto, Gioia Tauro e che consente di recuperare Irpinia, Sannio e Murge dalla condizione di marginalità delle aree interne. La messa a sistema di collegamenti rapidi tra le ZES del meridione continentale ed insulare contribuisce a completare le grandi direttrici d’Europa, mentre l’attivazione delle linee Tirrenica ed Adriatica di ‘autostrade del mare’ integra Nord e Sud in un sistema logistico mediterraneo, sostenibile e multimodale, che offre all’Europa un inedito, indispensabile Southern Range. Esso segna la rinascita del Sud come secondo-motore del Paese e conferisce contenuto effettivo alla opzione euro-mediterranea.
Su queste linee i sottoscrittori chiedono al Governo di far proprie le priorità esposte e di onorarle per le evidenze che la Ragione impone, con l’urgenza che la situazione comanda.
COMITATO PROMOTORE
Adriano Giannola – Presidente SVIMEZ, Roma
Gerardo Bianco – Presidente Associazione Nazionale Interessi Mezzogiorno d’Italia (ANIMI)
Giuseppe De Natale – Dirigente di Ricerca INGV, già Direttore Osservatorio Vesuviano
Mario Bova – Ambasciatore
Francesco Venerando Mantegna – Presidente Conferenza Mediterranea (COMEN), Roma
Antonello Fiore – Presidente Società Italiana di Geologia Ambientale, Bari
Gian Giacomo Migone – Accademico, Politico e Storico, già Presidente Comm. Esteri Senato
Vittorio Daniele – Professore, Dip. di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali, Università della Magna Grecia, Catanzaro
UNIVERSITA’ E PUBBLICA ISTRUZIONE
Gerardo Canfora – Rettore, Università degli Studi del Sannio
Alberto Carotenuto – Rettore, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Fabio Pollice – Rettore, Università del Salento
Roberto Tottoli – Rettore Università degli Studi di Napoli L’Orientale
Giovanni Di Giandomenico – Rettore Emerito Università Telematica Pegaso
Francesco Profumo – già Rettore Politecnico di Torino, già Presidente CNR, già Ministro MIUR
Gino Mirocle Crisci – già Rettore Università della Calabria, Arcavacata di Rende (CS)
Alessandro Bianchi – già Rettore Università di Reggio Calabria, Membro CdA SVIMEZ Giuseppe Marotta – Prorettore, Università degli Studi del Sannio
Danilo Iervolino – Presidente, Università Telematica Pegaso
Vittorio Amato – Direttore Dipartimento Scienze Politiche, Univ. degli Studi Napoli Federico II
Giuseppe Mastronuzzi – Direttore Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali, Università di Bari Aldo Moro
Michelangelo Russo – Direttore Dipartimento Architettura, Univ. degli Studi Napoli Federico II
Giovanni Tesoriere – Preside Facoltà di Ingegneria e Architettura, Università degli Studi UNIKORE, Enna
Elvira Tarsitano – Presidente Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità, Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Antonio Acierno – Professore, DIARC Università di Napoli Federico II
Melina Cappelli – Professore, Dip. Scienze Politiche, Univ. degli Studi di Napoli Federico II
Vito Cappiello – Professore, DIARC Università degli Studi di Napoli Federico II
Maria Rosaria Carillo – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope, Presidente Ass. ‘Centro di Portici’
Mario Francesco Carillo – Professore, Dip. Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Salvatore Armando Castronuovo – Professore, Dip. Scienze Politiche e Sociali, Università degli Studi di Catania
Alessandro Cavalli – già Professore Ordinario di Sociologia, Università di Pavia
Pasquale Commendatore – Professore, Dip. di Giurisprudenza, Univ. degli Studi Napoli Federico II
Riccardo Conti – Professore, Ingegneria Geotecnica, Università di Roma Niccolò Cusano
Stefano Coronella – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Valeria Corriero – Professore, Dip. Scienze Politiche, Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Rosario Giuseppe D’Agata – Professore, Dip. Scienze Politiche e Sociali, Università degli Studi di Catania
Vittorio Daniele – Professore, Dip. di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali, Università della Magna Grecia, Catanzaro
Sergio Destefanis – Professore, Dip. Scienze Economiche e statistiche, Università degli Studi di Salerno
Carolina Diglio – Professore, Dip.di Studi Economici e Giuridici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Davide De Caro – Professore, Dip. di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione, Università degli Studi di Napoli Federico II
Teresa Del Giudice – Professore, Dip. di Agraria, Università degli Studi di Napoli Federico II
Franco Donatini – Professore, Dip. dell’Energia, Università di Pisa
Salvatore Ferri – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Raffaele Fiume – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Maria Teresa Gorgitano – Professore, Dip. di Agraria, Università degli Studi di Napoli Federico II
Andrea Patroni Griffi – Professore, Dip. di Giurisprudenza, Università della Campania Luigi Vanvitelli
Carmine Guerriero – Professore, Dip. Economia, Università di Bologna
Ugo Leone – già Professore Ordinario di Politica dell’Ambiente, Università degli Studi di Napoli Federico II
Luigi Lepore – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Paolo Livrea – Professore Emerito di Neurologia, Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Franco Marenco – Professore Emerito Facoltà di Lettere, Università degli Studi di Torino
Dora Marucco – Professore, Dip. Studi Storici, Università degli Studi di Torino
Riccardo Marselli – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Nicola Massarotti – Professore, Dip. Ingegneria Università degli Studi di Napoli Parthenope
Giuseppe Mastronardo – già Professore Ordinario Politecnico di Bari
Luigi Moschera – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Concetta Nazzaro – Professore, Dip. di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi, Università degli Studi del Sannio
Annamaria Nifo – Professore, Dip. di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi, Università degli Studi del Sannio
Antonio Paglionico – Geologo, già Professore Ordinario Università di Bari, Componente SIGEA
Teresa Panico – Professore, Dip. di Agraria, Università degli Studi di Napoli Federico II
Erasmo Papagni – Professore, Dip. di Giurisprudenza, Università degli Studi di Napoli Federico II
Antonio Perna – già Professore Ordinario di Sociologia Economica Università di Messina, Vice Sindaco Città Metropolitana di Reggio Calabria
Marta Petrusewicz, Professore, Dip. di Studi Umanistici, Università della Calabria, Ass. Cultura, Ricerca e Università Rende (CS)
Giulio Sapelli – già Professore Ordinario di Storia Economica, Università degli Studi di Milano Statale
Alessandro Sapio – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Domenico Scalera – Professore, Dip. di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi, Università degli Studi del Sannio
Teodoro Dario Togati – Professore, Dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico-statistiche, Università degli Studi di Torino
Carmelo Maria Torre – Professore, Dip. di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura, Politecnico di Bari
Francesco Trivieri – Professore, Dip. di Economia Statistica e Finanza, Università della Calabria
Vincenzo Vespri – Professore, Dip. di Matematica e Informatica, Università degli Studi di Firenze
Salvatore Villani – Professore, Dip. Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Giorgio Ventre – Professore, Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione, Università degli Studi di Napoli Federico II
Luigi Zeni – Professore, Dip. Ingegneria Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Valeria Capuano – Ricercatore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Gianluigi Coppola – Ricercatore, Dip. Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Studi di Salerno
Christian Di Pietro – Ricercatore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Pasquale Marcello Falcone – Ricercatore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Luca Pennacchio – Ricercatore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Gaetano Vecchione – Ricercatore, Dip. Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Chiara Ceriello – Medico, Ospedale Santa Creu e Sant Pau Barcellona (E)
Canio Cristiani – Architetto
Mirella Sorbello – Insegnante, Catania
ENTI DI RICERCA
Massimo Clemente – Direttore IRISS-CNR, Napoli
Giuseppe De Pietro – Direttore ICAR-CNR, Napoli
Paolo De Natale – Direttore INO-CNR, Firenze
Ivo Rendina – Direttore ISASI-CNR, Napoli
Marco Sacchi – Responsabile ISMAR-CNR Sede di Napoli
Marcello Mastrorilli – Dirigente di Ricerca Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente, Bari
Gianluca Valensise – Dirigente di Ricerca INGV, Roma
Angela Calia – Primo Ricercatore ISPC-CNR, Monteroni (LE)
Alfredo Trocciola – Primo Ricercatore ENEA
Claudia Troise – Primo Ricercatore INGV, Napoli
Antonio Coviello – Ricercatore IRISS-CNR, Napoli
Pasquale Guidace – Responabile Affari Legali, INGV
Flavia Molisso – Tecnologo ISMAR-CNR, Napoli
Maurizio Polemio – Ricercatore, CNR-IRPI, Bari
Renato Somma – Ricercatore INGV, Napoli
Giampietro Ravagnan – già Professore di Microbiologia Università di Venezia, Ricercatore Associato CNR
GIURISTI E PERSONALITA’ DELLA CULTURA
Francesco Bevilacqua – Avvocato, Giornalista e Scrittore, Lamezia Terme
Guido Brosio – Avvocato, gia’ Vice Sindaco della Citta’ di Torino
Francesco Fimmanò – Consiglio di Presidenza Corte dei Conti, Direttore Scientifico di Ateneo Università Telematica Pegaso
Alberto Maritati – già Magistrato e Senatore, Lecce
Maurizio Meschino – Presidente di Sezione Onorario Consiglio di Stato
Lia Migale – Economista e Scrittrice, Roma
Lino Patruno – Giornalista, Direttore Scuola dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia
Angelica Artemisia Pedatella – Attrice, Regista e Ricercatrice di Arti e Tradizioni popolari
Melita Ricciardi – Psicologa-Psicoterapeuta, Esperta in Psicotraumatologia e Psicologia dell’Emergenza
Nadia Urbinati – Professore University of Columbia New York (USA), Giornalista, Politologa, Scrittrice
Giulio Rossi Valdisole – Avvocato
Massimo Villone – Presidente del Coordinamento Democrazia Costituzionale
Sergio Zoppi – Saggista, Economista e Politico, membro CdA SVIMEZ
ENTI, FONDAZIONI, ASSOCIAZIONI
Santino G. Bonsera – Presidente Circolo Spaventa-Filippi di Potenza, Premio Letterario Basilicata
Pasquale Carrano – Presidente Fondazione Transita, Potenza
Rodolfo Console – Presidente Centro Geomorfologia Integrata per l’area del Mediterraneo
Giuliano Gabbani – già Professore Università di Firenze, Presidente Comitato Scientifico Giga/Free
Fabio Roggiolani – Presidente Rete Ecofuturo, Arezzo
Mauro Fiorentino – Presidente Consorzio Interuniversitario per l’Idrologia (CINID)
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale Archeoclub d’Italia
Giovan Battista Zorzoli – Presidente Onorario Coordinamento Free
Stefano Rolando – Presidente Fondazione ‘Francesco Saverio Nitti’
Francesco Saverio Lioi – Vice Presidente Circolo Spaventa-Filippi di Potenza, Premio Letterario Basilicata
Aldo Morace – Segretario-Tesoriere Associazione degli Italianisti, già Professore Ordinario di Letteratura Italiana Università di Sassari
Rosalba Bonacchi – Vicepresidente Provinciale ANPI Pistoia
Duccio Braccaloni – Direttore Tecnico Ecofuturo Festival
Giuseppe Gisotti – Geologo, Direttore rivista SIGEA (Società Italiana di Geologia Ambientale)
Marcello Scalisi – Direttore Unione delle Università del Mediterraneo (UNIMED)
Rosario Pavia – Coordinatore, Community INU ‘Porti città territori’
Vittorio Viggiano – Avvocato, Membro Direttivo Circolo Spaventa-Filippi di Potenza David Lari – Affiliato Ecofuturo, Arezzo
ISTITUTI GOVERNATIVI E DEL TERRITORIO
Dino Nascetti – Ammiraglio, già Ispettore Capo, Stato Maggiore Marina Militare
Pietro Spirito – già Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale
Massimo Scatà – Responsabile Affari Generali Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale
Eugenio D’Auria – Ambasciatore (a riposo), Roma
Aldo Marino – Console Onorario
Ennio Sannicandro – Direttore Generale Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET), Bari
Valeria Licata – Ingegnere Civile, ANAS s.p.a.
Ciro Lanzillo – Architetto, ARPAC
AZIENDE, ASSOCIAZIONI INDUSTRIALI E SINDACALI
Franco Aloia – già Segretario Generale FIM-CISL, Torino
Maurizio Manfellotto – Presidente Unione Industriali di Napoli
Michele Lignola – Avvocato, già Segretario Unione Industriali di Napoli
Vanni Covolo – CEO Mold srl, Cassola (VI)
Davide Franco – Amministratore, Creditop, Milano
Benedetta Origo, Azienda agraria La Foce in Val d’Orcia (SI)
Chiara Romano – Responsabile Operativo SPICI srl, Napoli
Oronzo Santoro – Dirigente Acquasoil srl, Fasano (BR)