Emissioni Metano: il contributo delle Miniere di Carbone Abbandonate

Le miniere di carbone sotterranee abbandonate nell’Unione europea presentano emissioni di metano pari a quelle fuoriuscite dal gasdotto Nord Stream dopo il suo sabotaggio. Questa la sorprendente notizia giunta dal Global Coal Mine Tracker della ong Global Energy Monitor, secondo la quale le miniere chiuse dal 2015 emettono circa 298 milioni di metri cubi di metano all’anno. 

Un gas il metano, che presenta un potere climalterante molto superiore a quello della CO2, e già oggetto di numerose osservazioni (vedi articolo).

Il Global Coal Mine Tracker riporta i dati di 5.226 miniere di carbone attive e in fase di progetto, responsabili di oltre il 90% della produzione globale di carbone. Ad aprile 2024 include anche i dati di oltre 1.200 miniere di carbone dismesse e abbandonate in tutto il mondo, comprese tutte quelle accertate nell’ Unione Europea che sono state chiuse tra il 2015 e il 2023, laddove le informazioni siano disponibili.

metano

La Polonia detiene il discutibile primato di avere il maggior numero di miniere sotterranee di carbone fossile abbandonate nell’UE. Ciò si traduce nella maggiore emissione di metano da miniere abbandonate dell’UE, con un rilascio di circa 110 milioni di metri cubi all’anno. In particolare, questa quantità di metano rappresenta quasi il 40% delle emissioni totali annuali di questo tipo in Europa.

La Repubblica Ceca è il secondo maggior emettitore, con circa 90 milioni di metri cubi di metano all’anno. Due grandi miniere sotterranee, la ČSA Coal Mine e la Darkov Coal Mine, entrambe chiuse nel 2021, sono responsabili di quasi il 70% delle emissioni del Paese.

Nonostante la chiusura di sole tre miniere sotterranee abbandonate identificate tra il 2015 e il 2023, la Germania si colloca al terzo posto tra i maggiori emettitori di metano da miniere abbandonate, rilasciando circa 55 milioni di metri cubi all’anno. Ciò è probabilmente dovuto all’estrema profondità delle miniere e al carbone di antracite di alta qualità, che può avere un contenuto di gas più elevato. La Germania è anche un leader mondiale nell’utilizzo di questo tipo di metano, il che significa che ha una vasta esperienza nella cattura delle emissioni di metano dalle miniere abbandonate e nell’utilizzo del 99% delle emissioni totali, principalmente per la generazione di elettricità attraverso impianti di cogenerazione.

Le emissioni combinate dei primi tre Paesi contribuiscono a quasi il 90% delle emissioni totali di questo tipo dell’UE. Inoltre, solo da sei miniere proviene circa la metà di tutto il metano delle miniere sotterranee abbandonate dell’UE, tra cui le miniere di carbone ČSA e Darkov nella Repubblica Ceca, le miniere Auguste Victoria Colliery e Prosper-Haniel Mine in Germania e le miniere polacche KWK Mysłowice-Wesoła I e KWK Rydułtowy I.

Nel novembre 2023 l’UE ha raggiunto un accordo provvisorio per limitare le emissioni di metano. Una volta adottate formalmente, queste norme richiederanno alle aziende non solo di limitare lo sfiato dalle miniere di carbone termico, ma anche di mantenere un inventario degli impianti chiusi, inattivi e abbandonati, in modo da poter monitorare e mitigare le loro emissioni.

Fonte articolo: The EU’s abandoned coal mines emit as much methane as the Nordstream pipeline explosion – Global Energy Monitor

Redazione

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