Un’imbarcazione di nuova concezione per l’itticoltura in mare aperto
DNV, società di consulenza specializzata nell’industria marittima, e la società di agrifood Ocean Sovereign hanno siglato un’ intesa per ottenere l’immatricolazione in Francia dell’Ocean Ark, un’imbarcazione all’avanguardia per l’itticoltura che intende innovare l’acquacoltura offshore.
La nave è conforme alle norme IMO, Marpol e Solas. E’ un trimarano a propulsione autonoma, assistito dall’intelligenza artificiale e a basse emissioni, lungo 170 metri e largo 64 metri. L’intelligenza artificiale e le gabbie autopulenti in rame contribuiscono a garantire la salute e il benessere dei pesci. Ha una capacità di stoccaggio del mangime di 450 tonnellate, una capacità di produzione ittica di 5.000 tonnellate per ciclo e un’autonomia di 25 giorni.
L’Ocean Ark naviga in mare aperto seguendo i banchi di pesce e le correnti naturali, salvaguardando la vita acquatica e l’ecosistema. L’impiego dell’Ocean Ark al riparo dalle ondate di calore, dalle fioriture di alghe e dalle tempeste – i tre talloni d’Achille dell’itticoltura – può produrre proteine di qualità superiore e aumentare la produzione ittica mondiale senza incrementare la pressione sugli stock ittici e sugli habitat costieri.
La Francia presenta un ambiente ideale per l’implementazione di sistemi di acquacoltura unici. Ha una delle zone economiche esclusive marittime più grandi del mondo e il più grande mercato europeo del salmone.