Costi livellati dell’idrogeno: il verde batte il grigio

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Redazione
16 Agosto 2023
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Già nel 2030, in Svezia e Spagna e in tre mercati chiave come Brasile, India e Cina, sarà più competitivo costruire un nuovo impianto per la produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili, invece di produrre idrogeno grigio da gas fossile in impianti esistenti.

Sarà il 2035 l’anno in cui il sorpasso dell’H2 verde sarà realtà nel 90% dei mercati globali dopo essere sceso quasi ovunque sotto la soglia dei 2 dollari al kg ($/kg). Nel restante 10% l’idrogeno rinnovabile rappresenterà l’opzione economicamente più conveniente solo nel 2050. Queste in estrema sintesi le previsioni dell’ultimo rapporto di BNEF dedicato al costo livellato dell’idrogeno (LCoH2).

Un contesto evolutivo interessante nonostante l’ultimo aggiornamento delle proiezioni abbia evidenziato a un leggero rialzo del costo livellato dell’idrogeno. Come spiega BNEF infatti “L’inflazione, i costi di finanziamento più elevati per alcuni mercati e i tempi di costruzione più lunghi guidano questo cambiamento”. Inoltre, il calo dei prezzi del gas nel secondo semestre 2022 ha favorito leggermente l’H2 non rinnovabile. Conseguentemente, l’idrogeno blu, cioè quello ottenuto a partire dal gas metano con cattura e stoccaggio di CO2, rimane oggi l’opzione più competitiva con costi stimati del 59% inferiori a quelli per progetti di idrogeno verde finanziati nel 2023.

Si tratta comunque di oscillazioni temporanee, che non modificano il quadro generale e le proiezioni di medio e lungo periodo, affermano gli analisti di BNEF. In tutti i mercati analizzati nel rapporto l’idrogeno verde ora supera quello blu da 1 a 3 anni prima. E sono gli elettrolizzatori che stanno facendo la differenza.

Con l’uso degli elettrolizzatori alcalini di produzione cinese, il sorpasso arriverà nel 2028, mentre con quelli di produzione occidentale la data slitta al 2033. La combinazione più vantaggiosa, però, cioè quella che permette l’LCoH2 più basso, vede l’eolico onshore e gli elettrolizzatori di fattura occidentale nel mercato brasiliano. Una configurazione che spinge il prezzo dell’H2 a 1,47$/kg nel 2030.

Informazioni su BloombergNEF

BloombergNEF (BNEF) opera nella ricerca strategica per i mercati globali delle materie prime e delle tecnologie emergenti che guidano la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. I suoi esperti valutano i percorsi di adattamento alla transizione energetica per i settori dell’energia, dei trasporti, dell’industria, dell’edilizia e dell’agricoltura.