Bollette, Governo intervenga sui contratti Placet

EcoNews
Redazione
25 Gennaio 2024
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Bollette, nota del senatore M5s Antonio Trevisi.

“Salasso senza fine, Governo batta un colpo sui contratti Placet”

ROMA, 25 GEN. “In tema di politiche energetiche questo governo è una sorta di calamità naturale. A parte la sfilza di non risolutivi decreti Energia, con l’ultimo – in questi giorni in discussione alla Camera – che spicca per inutilità, sul fronte bollette siamo tornati al punto di partenza. Con l’ostinazione di Meloni nel non voler confermare nessuno degli sconti su Iva e accise, per i consumatori è in arrivo un’altra stangata, come le unioni dei consumatori stanno evidenziando in queste ore. Una doccia gelata per le famiglie italiane, che fa il paio con quella arrivata a dicembre con lo stop al mercato tutelato. Nel gestire il complesso passaggio al mercato libero, registriamo una preoccupante “omertà” informativa, che di fatto espone tante famiglie a ulteriori “legnate” sul fronte energetico.

“Come è noto, in questa fase milioni di utenti devono scegliere in mezzo a una selva incredibile di offerte a carattere variabile o fisso. Oppure possono optare per un contratto “placet”, vale a dire a tariffa libera con condizioni equiparate di tutela. C’è però anche chi non opta per nessuna decisione, e di fatto finisce nell’alveo dei contratti “placet in deroga”. Nei contratti placet il fornitore stabilisce tanto la componente fissa quanto quella variabile del piano tariffario. In quelli in deroga, invece, la parte fissa la definisce sempre il fornitore, ma quella variabile la formula Arera.

Ecco, tra le due opzioni si registrano divari impressionanti. Dove tutte le componenti di prezzo sono stabilite dal fornitore si va incontro ad aggravi tra il 6 e il 46%. E’ evidente che il governo, al di là delle boutade sul nucleare e dei mantra risibili sull’Italia “hub del Mediterraneo”, sull’energia non sa esprimere una visione e spera che i problemi si risolvano da soli. Però è giunto il momento di battere un colpo, perché ci si profila davanti un 2024 all’insegna del trambusto più totale, con salassi devastanti per le famiglie italiane. Meloni e Fratin ci illuminino, prima che l’Italia resti a luce spenta”.