Truck

Italiano il primo mezzo a idrogeno in un porto europeo

È italiano il primo mezzo a idrogeno per la movimentazione delle merci nelle aree portuali europee. Si tratta di un trattore portuale a quattro ruote, definito “yard truck“. Verrà testato per la prima volta nel porto spagnolo di Valencia da Grimaldi Group nel suo Terminal Europa. Il tutto nell’ambito del progetto europeo H2Ports‘ del valore di 4 milioni di euro.

A renderlo noto è Enea che ha supportato il progetto ideato e portato avanti dal consorzio Atena.

Il nuovo yard truck, oltre a rispettare le prestazioni e la sicurezza delle operazioni di logistica portuale di carico e scarico delle merci dalle navi cargo, non produrrà emissioni inquinanti. Ciò grazie alla propulsione a idrogeno che emetterà solo acqua e calore. L’utilizzo dell’idrogeno garantirà poi una buona autonomia operativa, tempi di rifornimento brevi e bassi costi di manutenzione.

A livello di emissioni evitate, i ricercatori dell’Enea hanno stimato che con l’utilizzo di flotte a idrogeno verrebbero evitate circa 501 tonnellate all’anno di CO2. E 5 tonnellate all’anno di NOx (ossido di azoto).

Ogni anno il settore dei trasporti marittimi e della logistica portuale è responsabile della produzione di circa un miliardo di tonnellate di emissioni di CO2. Rappresentano il 2,5% delle emissioni globali di anidride carbonica e il 13% delle emissioni di tutto il comparto europeo dei trasporti.

Alcuni dettagli dello Yard Truck

A livello operativo, il sistema di accumulo del prototipo del trattore portuale avrà una capacità complessiva di circa 12 chilogrammi di idrogeno. Con un funzionamento continuo di almeno sei ore, ovvero la durata media di un turno di lavoro. Il motore elettrico di cui è equipaggiato il mezzo, è un dispositivo molto efficiente, particolarmente adatto per applicazioni che richiedono alte potenze. Può ricevere energia per la trazione contemporaneamente sia dalla cella a combustibile sia dalla batteria e caricare la batteria durante le frenate o le decelerazioni.

Lo yard truck farà il ‘pieno’ presso la stazione mobile di rifornimento di idrogeno sviluppata dal Centro Nacional del Hidrógeno. E garantirà il carburante green non solo al prototipo del trattore portuale ma anche al carrello elevatore (il reach stacker). Quest’ultimo mezzo, sviluppato dall’azienda Hyster Yale, opererà sempre nel porto di Valencia, presso il terminal di MSC.

A seguire un breve video sul nuovo yard truck portuale da Enea Channel.

Ed un video illustrativo che ci accompagna nel progetto H2ports

ALTRE NEWS DAL MONDO DELL’IDROGENO

Tecnologie e progetti ENEA per l’idrogeno

La Redazione di Ecquologia

Redazione

Articoli correlati