Con la geotermia risparmio ed efficienza energetica garantiti

La geotermia sta conoscendo un notevole sviluppo all’interno delle nostre case, le installazioni sono infatti cresciute del 37% in un anno.


I costi di installazione sono ancora elevati, ma costruttori e progettisti scommettono in questa energia rinnovabile. In ambito residenziale la geotermia ha tre obiettivi: riscaldare, raffrescare, produrre acqua calda. Ma come funziona?

Si inserisce un serbatoio termico nel sottosuolo, di solito da 5 fino a 100 metri di profondità, e nelle cantine dell’edificio, le pompe di calore alimentate da energia elettrica trattengono il caldo, lo trasformano e lo diffondono all’interno degli appartamenti.

Rispetto al fotovoltaico o ad altre forme di energia rinnovabile più incentivate, la geotermia non è ancora così diffusa in Italia: gli iter autorizzativi per trivellare non sono conosciuti né omogenei ed è difficile trovare installatori qualificati.

Ma una buona notizia c’è: l’entrata in vigore del conto termico specifico per il settore che attraverso il GSE offre un contributo in rate annuali uguali per 2 o 5 anni a seconda del tipo di intervento. Grazie anche a queste novità si prevede un’ulteriore crescita del settore.

Nel 2006 infatti i “comuni geotermici” erano 5 e tutti in Toscana, a dicembre 2012 sono diventati 334, producono 962,9 MW elettrici, 147,4 MW termici e 884,7 MW frigoriferi e sono sparsi per lo più nel Centro-Nord.

L’investimento iniziale è recuperabile in 6-10 anni a seconda dell’intervento che viene fatto e ha un costo annuale che corrisponde alla metà di quello generato dall’utilizzo di una caldaia a metano, se poi si riesce ad integrare un impianto geotermico con uno fotovoltaico o solare termico, si può arrivare a risparmiare in bolletta fino al 70%.

Ad Asti per esempio sono stati installati 2 impianti geotermici in due edifici in classe energetica A+ con una potenza termica di circa 140 kW totali e integrati con un impianto fotovoltaico e un sistema di recupero dell’acqua tramite un serbatoio collocato nel sottotetto. Il rientro dell’investimento è previsto in 5 anni e permetterà un bel risparmio di 81 tonnellate di CO2 all’ambiente.

Ecco lo schema grafico di come funziona un impianto geotermico :

come funziona un impianto geotermico domestico casa

FONTE | Anter

IMAGE | Denver Post

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