Svolta per le auto elettriche ad Arezzo: accesso libero e gratuito alla Ztl

Una svolta importate per la mobilità elettrica ad Arezzo, dove il Comune, con una apposita delibera di qualche settimana fa, ha di fatto reso libero e gratuito alle auto elettriche, l’accesso alla ZTL della storica città del Vasari.


La delibera emanata, modifica finalmente il disciplinare che regola l’accesso, il transito e la sosta per i veicoli elettrici all’interno delle ZTL A e B. Un atto che assume ulteriore significato visto il grande avanzare della mobilità elettrica, sia in termini di modelli che in termini di soluzioni per la ricarica, anche veloce. Proprio relativamente ai modelli, credo sia importante approfondire il concetto, dal momento che, come sappiamo, sono essenzialmente tre gli impatti che la mobilità in generale comporta verso il tessuto urbano:

  • Inquinamento atmosferico;
  • Inquinamento acustico;
  • Occupazione di suolo, con tutte le ripercussioni del caso.

Le nuove offerte di mobilità elettrica urbana, con particolare riferimento alle city car, consentono oggi di dare risposte assolutamente esaustive a tutte le tre matrici di impatto precedentemente citate. Un contesto, quello delle city car elettriche, nel quale anche l’industria italiana, tra proponendo modelli davvero interessanti ed al elevatissimo valore tecnologico (vedi post “City car che emulano il “cellulare” e car sharing elettrico: un’altra bella storia di matrice tricolore“). Modelli che si integrano perfettamente nelel nuove logiche di “città smart”.

La nuova delibera del comune di Arezzo, non solo consente il pieno accesso alla ZTL, ma lo rende anche gratuito, permettendo a chi viaggia in città a bordo di un veicolo elettrico, di non pagare nemmeno un euro per ottenere il permesso Ztl. Una modifica importante, quella apportata proprio in questi giorni, giunta anche dopo l’encomiabile impegno di Fabio Roggiolani, con il quale, la redazione di Arezzo Notizie, ha voluto fare subito una prova di guida nelle vie dello splendido centro storico aretino.

Sauro Secci

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