In arrivo 2,5 miliardi di garanzie per progetti Green
Il CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) nella seduta del 29 settembre 2020, presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte e con la presenza del Segretario del CIPE, Sottosegretario alla PCM Riccardo Fraccaro, ha approvato una serie di provvedimenti che proseguono nella strategia del Governo volta a favorire la riconversione dei cicli produttivi delle imprese italiane, lo sviluppo delle infrastrutture, il sostegno finanziario alle misure COVID-19 attraverso il contributo dei Fondi strutturali europei e delle risorse del Fondo sviluppo e coesione (FSC) e ad accompagnare il Paese verso il new green Deal.
In particolare il CIPE ha approvato due delibere in materia di riconversione ecologica dei cicli produttivi del sistema delle imprese italiane. Una concerne l’emanazione di indirizzi, per l’anno 2020, in materia di rilascio di garanzie per progetti o iniziative riguardanti il Green New Deal, a SACE S.p.A. (società per azioni del gruppo italiano Cassa Depositi e Prestiti, specializzata nel settore assicurativo-finanziario) in applicazione di quanto previsto dall’art. 64 del “decreto semplificazione”.
Gli indirizzi riguardano:
a) progetti tesi ad agevolare la transizione verso un’economia pulita e circolare e ad integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili;
b) progetti tesi ad accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile e intelligente, con particolare riferimento a progetti volti a favorire l’avvento della mobilità multimodale automatizzata e connessa, idonei a ridurre l’inquinamento e l’entità delle emissioni inquinanti, anche attraverso lo sviluppo di sistemi intelligenti di gestione del traffico, resi possibili dalla digitalizzazione.
Con la seconda delibera il CIPE ha approvato la nuova Convenzione tra MEF e SACE avente ad oggetto lo svolgimento dell’attività operativa di quest’ultima. Con le due delibere approvate dal Comitato il sistema delle imprese italiane ha ora a disposizione uno strumento innovativo per dare un contributo importante per la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 e divenire ancora più competitive in un settore che sarà determinante per lo sviluppo economico europeo nei prossimi anni.
Il commento di Riccardo Fraccaro
“Mettiamo a disposizione delle imprese italiane un nuovo, importante strumento per favorire la crescita sostenibile del Paese e rilanciare l’economia. Il Cipe ha approvato due delibere grazie alle quali Sace potrà rilasciare garanzie per progetti nell’ambito dell’economia green e della mobilità sostenibile. Per queste iniziative sono stanziati, come previsto dal decreto semplificazioni, ben 2,5 miliardi di euro nel 2020. È una poderosa iniezione di risorse a sostegno dello sviluppo e della transizione verde dell’Italia.
Lo sviluppo sostenibile è sempre più al centro delle politiche economiche europee e mondiali. Anche grazie alla nuova missione affidata a Sace, l’Italia potrà incrementare la propria competitiva in questo settore. Le delibere approvate dal Cipe, una recante un atto di indirizzo per l’individuazione dei progetti green e l’altra la convenzione che disciplina i rapporti tra SACE e MEF, consentono di realizzare ingenti investimenti finalizzati alla riconversione ecologica dell’economia e segnano un importante tassello del New Green Deal che vogliamo realizzare.
Oltre agli stanziamenti per il 2020, ulteriori risorse saranno rese disponibile all’interno dei 3 miliardi e 700 milioni previsti nell’ultima manovra per gli anni dal 2021 al 2023. SACE, in particolare, potrà rilasciare garanzie per progetti tesi ad agevolare la transizione verso un’economia pulita e circolare e a integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili. Inoltre fornirà garanzie su progetti tesi ad accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile e intelligente, idonei a ridurre l’inquinamento e l’entità delle emissioni inquinanti. Ora le imprese hanno le risorse per investire e dare un contributo importante alla realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”.
Il commento di Sergio Costa“Ieri è successa una cosa importante: il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha approvato due delibere che stanziano ben 2,5miliardi di euro per realizzare progetti nell’ambito dell’economia green e della mobilità sostenibile. Un evento storico che mette a disposizione delle imprese italiane un nuovo, importante strumento per favorire la crescita sostenibile del Paese e rilanciare l’economia. Puntare sullo sviluppo economico sostenibile è un tassello importantissimo per il contrasto ai cambiamenti climatici e per il tessuto socio-economico del nostro Paese. Ricordiamoci che con gli stessi soldi investiti, nell’energia rinnovabile si producono il triplo dei posti di lavoro che nel fossile. Anche grazie alla nuova missione affidata a Sace, l’Italia potrà incrementare la propria competitività in questo settore”