Colonnine di ricarica elettrica: le nuove app di Google Maps
Un momento di svolta come quello in corso, così cruciale per la mobilità, con segnali sempre più evidenti di migrazione verso la trazione elettrica, anche per le pressioni ambientali oramai divenute inderogabili, sta spingendo gradualmente verso la graduale realizzazione di infrastrutture di ricarica, la cui segnalazione non poteva certo sfuggire ad uno strumento di riferimento come Google Maps.
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Proprio Google Maps infatti, ha deciso di supportare un servizio di segnalazione delle colonnine di ricarica presenti sul territorio per il crescente numero di utenti di veicoli elettrici.
Le informazioni saranno rese disponibili attraverso specifiche app sia per entrambe le piattaforme iOs ed Android. Google Maps segnalerà anche le colonnine di ricarica di alcune specifiche reti nazionali, anche se in questa prima fase di lancio tale opzione non sarà disponibile per l’Italia, dove per il momento saranno indicati i soli punti di ricarica installati da Tesla, Enel, A2A e Repower.
Si tratta di limitazioni che per il momento non risparmieranno nemmeno gli utenti statunitensi, i quali non potranno visualizzare per il momento attraverso la app i punti appartenenti alla rete Electrify America, creata da VolksWagen dopo lo scandalo Dieselgate. Il nuovo strumento permetterà la ricerca delle stazioni di rifornimento per auto elettriche sarà semplice, cercando le chiavi “EV Charging” o “stazioni di ricarica”, con la app che si attiverà per fornire indicazioni sulle più vicine, descrivendone anche le caratteristiche fondamentali come potenza, tipologia/velocità di ricarica prezzi e recensioni, compreso anche un sistema di “rating”.
Una carenza grave di questa prima fase riguarderà invece la mancata indicazione dello stato libero o impegnato della singola colonnina e quindi se il punto di ricarica è immediatamente disponibile o meno.
Sauro Secci
