Biocarburanti e bioliquidi: arriva la certificazione di sostenibilità

Si fa presto a dire “eco”, ma spesso i confini di questo aggettivo sono considerati in maniera soggettiva o, peggio ancora, in maniera scorretta. È per questo che si è deciso di intervenire introducendo un meccanismo di certificazione che garantirà il rispetto di alcuni criteri e dimostrerà la sostenibilità dei biocarburanti.


Saranno dichiarati sostenibili i biocarburanti e bioloquidi prodotti nel 2011 o nel 2012 con materie prime raccolte o fornite nel 2011 e cedute all’utilizzatore o fornitore entro il 31 agosto 2012 che rispettino i criteri introdotti dal provvedimento.

Un passo avanti che tende alla chiarezza e alla disposizione di regole più certe trasparenti in materia. Dunque, è dall’8 febbraio che è entrato in vigore il Decreto ministeriale 23 gennaio 2012 che istituisce il sistema di certificazione nazionale della sostenibilità dei biocarburanti e dei bioliquidi ai sensi del D.lgs. 66/2005 (come modificato dal D.lgs. 55/2011).

Il Sistema nazionale di certificazione dei biocarburanti e dei bioiquidi è costituito:

  • dall’organismo di accreditamento che ha il compito di accreditare, appunto, gli organismi di certificazione per lo specifico schema di certificazione previsto dallo stesso decreto;
  • dagli organismi di certificazione in possesso dell’accreditamento, che verificano in maniera effettiva le informazioni presentate dagli operatori economici e rilasciano il certificato di conformità dell’azienda;
  • dagli operatori economici che si sottopongono a verifiche da parte degli organismi di certificazionee che adottano un sistema di rintracciabilità basato sull’equilibrio di massa che assicuri la corretta attuazione e il mantenimento della catena di consegna.

Questi provvedimenti sono tutti coerenti con la direzione presa dall’Unione europea che ha già fissato i criteri di sostenibilità per i biocarburanti e i bioliquidi. Nello specifico, il decreto stabilisce:

  • le modalità di funzionamento del Sistema nazionale di certificazione della sostenibilità dei biocarburanti e bioliquidi;
  • la definizione dei meccanismi con cui calcolare le riduzioni delle emissioni di gas serra ottenute grazie all’uso di combustibili verdi;
  • le procedure di adesione al sistema;
  • le procedure per la verifica degli obblighi di informazione previsti dal D.lgs 66/2006;
  • le disposizioni che operatori e fornitori devono rispettare per l’utilizzo del sistema di equilibrio di massa.

Via : Virgiliogogreen.it

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