Autocuriamo l’energia delle scuole: al via il progetto per l’efficienza energetica nelle scuole di Giga-Ecofuturo e MIUR

Un progetto per l’“autocura” energetica delle scuole. È stato firmato questa mattina al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Protocollo d’intesa tra GIGA-Ecofuturo (Gruppo Informale per la Geotermia e l’Ambiente) e il MIUR per la ristrutturazione energetica degli edifici scolastici. A siglare l’Intesa, il Ministro Lorenzo Fioramonti e i cofondatori di Ecofuturo, Fabio Roggiolani, Jacopo Fo e Michele Dotti.

Il commento del Ministro Fioramonti subito dopo la firma del protocollo dal suo profilo Twitter:

“Si tratta di un progetto che mette assieme una serie di azioni concrete – ha dichiarato Fabio Roggiolani -. Lo scopo è quello di realizzare efficienza energetica nelle scuole coniugando educazione, ambiente e imprese. L’idea di base, infatti, è quella fare un project financing partecipato, facendo fare l’analisi a studenti e docenti, con l’assistenza delle imprese e facendole partecipare alla realizzazione pratica degli interventi, attraverso il meccanismo delle Esco”.

Quello delle Esco (Energy Service Company) è il meccanismo tramite il quale le imprese effettuano gli interventi, finanziandoli con una quota del risparmio energetico realizzato.

“Vogliamo unire due mondi, quello dell’educazione e quello delle imprese, per rispondere alle grandi sfide ambientali del futuro. – ha sottolineato Michele Dotti -. E per questo motivo abbiamo chiamato il progetto ‘autocura energetica delle scuole’. La valenza didattica risponde a ciò che emerge oggi da parte dei giovani, che stanno manifestando da mesi per il clima, mentre quella economica è dimostrata dall’interesse verso le ecotecnologie e le loro applicazioni da parte di molte imprese”.

“La spinta dal basso degli studenti e degli insegnanti innescata da questo progetto incentiverà gli enti locali a investire sull’efficienza energetica con queste modalità – ha dichiarato Jacopo Fo -. Facendo del bene all’ambiente in cui viviamo e facendo crescere una generazione consapevole verso le questioni ambientali”.

“Si tratta di un’iniziativa grazie alla quale, attraverso i ragazzi, sarà possibile arrivare ai genitori che, a loro volta, potranno essere più sensibilizzati verso le questioni educative – ha aggiunto il già europarlamentare Dario Tamburrano -. L’educazione alla sostenibilità sarà un punto cruciale per la realizzazione di un futuro migliore, sia a livello individuale, sia collettivo”.

“Portare questi contenuti nelle scuole significa aiutare nel superamento della sindrome Nimby verso le rinnovabili – ha sottolineato Sergio Ferraris, direttore della rivista di Legambiente, QualEnergia -.Troppo spesso ci si trova di fronte a opposizioni irrazionali che non hanno nulla di scientifico e che bloccano le fonti verdi e quindi il Paese, facendo perdere occasioni di sviluppo sostenibile all’Italia, come è successo di recente per il solare termodinamico”.

Il progetto è formato da dieci ‘passi didattici’ che saranno realizzati da docenti e studenti e che sono propedeutici alla realizzazione degli interventi d’efficientamento energetico da parte delle imprese. Nel corso dei 10 step si svolgeranno gli interventi divulgativi da parte di Jacopo Fo e Michele Dotti, seguiti da lezioni tenute da alcuni tra i massimi esperti energetici italiani.

Per sedimentare l’esperienza, sarà realizzato un reality televisivo che verrà diffuso a livello nazionale. Il progetto per quest’anno riguarderà dodici istituti sparsi su tutto il territorio nazionale oltre all’Università di Roma “Sapienza”. Ma l’obiettivo è mettere a punto soluzioni innovative affinché l’autocura energetica degli edifici scolastici divenga patrimonio diffuso del sistema educativo italiano, che già si avvia verso la sostenibilità grazie all’introduzione dell’insegnamento sui cambiamenti climatici voluto recentemente dal Ministro Fioramonti. Alla firma del Protocollo erano presenti i docenti delle scuole interessate, esperti energetici e imprese e associazioni aderenti al Coordinamento delle energie rinnovabili Free.

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