Innovation Cloud 2013: Coordinamento FREE presenta le proposte per il 2030

Un documento che non ha potuto non considerare i tempi lunghissimi, che in Italia si determinano per operare ed attuare decisioni strategiche, con la fortissima inerzia dei sistemi energetici, che rendono incredibilmente una realtà nella quale prendiamo oggi decisioni su tipologia e quantitativi di energia che utilizzeremo fra 15-20 anni.


Il Coordinamento FREE (Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica) ha assunto per questo il 2030 come orizzonte temporale del Convegno di ieri a Innovation Cloud dal titolo “Verso una strategia energetica sostenibile. Scenari al 2030”. Sulla assenza oramai atavica e prolungata di una strategia energetica di lungo periodo, assente in Italia da oltre 25 anni si è già ripetutamente parlato, anche in occasione dell’ultimo evento FREE di Roma dello scorso aprile (vedi post “Rinnovabili 3.0: la strada della piena competitività”).

Il Coordinamento FREE che associando oggi una trentina di Associazioni a rappresentanzadi tutte le rinnovabili e l’efficienza energetica, fornisce un quadro composito e partecipativo di imprese, cittadini impegnati in parte o in toto nei settori di riferimento dell’associazione, permette di avere al proprio interno tutte le competenze e le esperienze sul campo, necessarie per presentare una proposta di strategia energetica sostenibile e consistente e strutturata al 2030.

Una proposta che rappresenta a sua volta il naturale prolungamento delle proposte di medio termine già espresse e contenute nel Documento programmatico “Per una strategia energetica sostenibile” (scaricabile in calce al post), sul quale FREE, di alcune settimane fa, sulla base del quale è stato aperto un confronto sia con il livello istituzionale (Governo e Parlamento), che con i soggetti pubblici attivi nel settore regolatorio (Autorità per l’Energia, GSE, ENEA, CNR, ecc.) oltre che con altre realtà associative.

Il corso del convegno di The Innovation Cloud è stato analizzato il settore da diverse viste tematiche, in particolare:

  • Livio de Santoli – Efficienza energetica
  • Gianni Silvetrini – Utilizzazione dell’energia solare
  • Simone Togni – Utilizzazione dell’energia eolica
  • Marino Berton – Utilizzazione delle biomasse
  • G.B. Zorzoli che ha concluso con una interessante analisi sui cambiamenti e le nuove dinamiche indotte nel sistema energetico nel suo complesso con particolare riferimento ad apporti delle fonti fossili e trasformazione delle reti.
  • Le conclusioni di Francesco Ferrante

Un Convegno che si è prefissato il duplice obiettivo di aprire una discussione sulle prospettive di incrementare la qualità del sistema energetico in termini di maggiore efficienza e flessibilità e più elevato contributo delle energie rinnovabili, ma anche sulle trasformazioni necessarie nei settori tradizionali come la produzione termoelettrica, il calore industriale, la climatizzazione, le reti e terminali gas e le raffinerie, e anche sulle corrette modalità per governarle.

In concomitanza con la prima giornata di The Innovation Cloud è uscito l’e-book, curato dal Coordinamento FREE, “Rinnovabili: chi vuole uccidere la verità? Il vero ruolo del fotovoltaico in Italia”, pubblicato da Edizioni Ambiente, che fornisce, come dicevo in premessa una documentata risposta alla disinformazione sistematica sul fotovoltaico, ma più in generale sulle rinnovabili, contenuta nel pamphlet curato da Chicco Testa dal titolo “Chi ha ucciso le rinnovabili?”.

Sauro Secci

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