Energia: gli Italiani scelgono le rinnovabili, eolico in testa.

Sondaggio ISPO, il 22% disposto a contributo in bolletta.

Puntare tutto sulle rinnovabili, eolico in testa. Dopo il referendum sul nucleare dello scorso giugno gli italiani raccolgono la sfida delle energie pulite, riconoscendo che queste fonti sono un’opportunità su cui investire. E si mostrano pronti ad incentivarle in prima persona, anche mettendo mano al proprio portafogli. È quanto emerge dal sondaggio condotto dall’ISPO per ANEV – Associazione Nazionale Energia del Vento – presentato da Renato Mannheimer al Convegno “Il vento fa il suo giro” in occasione del Festival dell’Energia di Firenze.
A proposito delle strategie energetiche ideali per il nostro paese, l’89% degli intervistati dichiara che è giunto il momento di investire sulle rinnovabili, a cominciare dall’eolico. Un investimento che gli stessi italiani sono pronti a incentivare: il 22% si dichiara infatti favorevole ad un aumento della quota della propria bolletta elettrica da destinare alle rinnovabili. Concentrandosi sull’energia eolica, il 44% del campione suggerisce di destinarvi una quota della bolletta compresa tra l’1 e il 6%. Il 23% del campione indica una quota più alta: oltre il 6%. L’eolico è considerato un’opportunità anche per le imprese che decidono di investire su di esso: per il 73% degli italiani, infatti, tale scelta avrebbe delle importanti ricadute d’immagine per le aziende. Inoltre l’81% auspica un massiccio intervento sulla rete elettrica italiana, per migliorare la distribuzione di energia Gli italiani sono dunque pronti, ma l’Italia? Dai risultati dell’indagine emerge l’immagine di una politica che ancora arranca dietro ai progressi della società civile. La maggioranza assoluta degli intervistati (51%) giudica pressoché nullo il contributo apportato finora dal Governo allo sviluppo delle rinnovabili. E il 37% ritiene che se qualcosa è stato fatto, non sia ancora sufficiente.

FONTE : GSE Newsletter