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È necessario avere cura del mare per salvare il Pianeta

Acqua gassata, un articolo di Giampietro Ravagnan, professore di Microbiologia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È necessario avere cura del mare per salvare il Pianeta L’Homo Sapiens nell’evoluzione del Pianeta Terra -GEA- ha prodotto profondi cambiamenti nelle terre emerse con l’agricoltura, la deforestazione e il consumo di suolo per sfamare miliardi di persone e assicurare […]Leggi

Il male nell’aria.. CO2 e altri inquinanti

Il male nell’aria. Articolo di Francesco Ferrante CO2 e altri inquinanti dell’aria stanno ledendo in maniera seria la salute umana C’è un limite “sopportabile” alle emissioni in atmosfera? Una domanda che può apparire paradossale in un periodo in cui la crisi climatica si manifesta in tutta la sua potenza: le settimane più calde mai registrate […]Leggi

Rinascere dal fango con le ecotecnologie

Rinascita dal fango, un articolo di Fabio Roggiolani Le ecotecnologie possono essere d’aiuto per le popolazioni e le imprese colpite da catastrofi La doppia alluvione che ha colpito la Romagna ha lasciato morti e devastazioni, distruggendo la filiera della frutticoltura che dà lavoro a 50 mila persone. Dovranno essere espiantati e ripiantati circa 15 milioni […]Leggi

Biometanolo da biogas: ecco BIGSQUID

Economia circolare: ottenuto biometanolo da biogas. Una sfida vinta da Politecnico di Milano e Fattoria Autonoma Tabacchi S.C. Un innovativo impianto industriale in grado di produrre biometanolo da biogas frutto di un lavoro quinquennale di Politecnico di Milano e Fattoria Autonoma Tabacchi S.C. è oggi realtà, grazie alla tecnologia BIGSQUID (Biogas-to-liquid). Vinta così una delle […]Leggi

Bioplastica a base di spirulina: compostabile in tre settimane

Utilizziamo la plastica in quasi tutti gli aspetti della nostra vita. Questi materiali sono economici da produrre e incredibilmente solidi. Il problema arriva quando finiamo di usarli: la plastica può persistere nell’ambiente per decenni. Nel corso del tempo si decompone in frammenti più piccoli, chiamati microplastiche, che possono rappresentare un significativo problema ambientale e sanitario […]Leggi

Ridurre l’asfalto nelle città per combattere le isole di calore

Asfalto e isole di calore. Torniamo a parlare di un argomento cruciale, di cui la rete di Ecofuturo si occupa da anni (vd. link a piè di pagina), alla luce delle recenti ondate di calore che vedono una città come Catania dove la temperatura sfiora i 48 gradi e l’asfalto che bolle manda in tilt […]Leggi

Analisi trimestrale del sistema energetico italiano

Pubblicata da ENEA l’analisi trimestrale del sistema energetico italiano I e II trimestre 2023. Nonostante il netto calo dei prezzi, diminuiscono i consumi di energia (-5%) anche nel primo semestre 2023, dopo la forte contrazione del quarto trimestre 2022 (-12%). Si evidenzia inoltre una nuova significativa riduzione delle emissioni di CO2 (-9%) e il miglioramento dell’indice della transizione energetica ISPRED. Le rinnovabili elettriche non programmabili (eolico e […]Leggi

CO2 per immagazzinare energia: rivoluzionaria tecnologia italiana

Energy Dome è la prima società al mondo a brevettare un processo rivoluzionario per l’accumulo di energia di lunga durata e su larga scala. La CO2 Battery è una tecnologia a basso costo in grado di accelerare la transizione globale verso le rinnovabili, supportandone la crescita e la diffusione sfruttando le incredibili proprietà della CO2. Accumulo di […]Leggi

Svezia: canapa ed energia solare per neutralizzare la CO2

In Svezia, è in via di realizzazione il cantiere più grande al mondo che usa l’isolamento con canapa. E se questa tecnologia viene utilizzato in un Paese come la Svezia, non ci sono più scuse per non utilizzarlo in tutta Italia. Dal nord al sud dello stivale. Come riportato da HempToday, l’azienda svedese Ekolution AB sta infatti fornendo pannelli per l’isolamento in fibra di […]Leggi

Rinnovabili subito o la temperatura si avvicina a +3 °C

RINNOVABILI SUBITO PER FERMARE IL CLIMA. Di Mario Agostinelli, Gennaio 2023. In un lungo e documentato articolo un gruppo di scienziati e tecnici statunitensi del PNAS (vd. Mitigation and adaptation emissions embedded in the broader climate transition) valuta il rischio pagato in adattamento e aggravamento climatico in funzione della rapidità con cui si rendono operative […]Leggi