Solar impulse 2: il nuovo aereo solare si appresta a fare il giro del mondo
Tutti i comparti del settore dei trasporti sono oggi impegnati in una corsa green verso la sostenibilità, sopratutto per gli ambienti terrestri e marittimi. In questa specifica occasione, occorre dar conto di nuovi traguardi che arrivano stavolta dal settore più vicino al sole, come quella aeronautico, un settore sempre più strategico nella scacchiera dei trasporti, ma proprio per questo bisognoso di nuove opzioni sostenibili.
Proprio in questo ambito si colloca un nuovo progetto come quello dell’”aereo solare”, denominato “Solar Impulse”, un aereo a energia solare che tenterà un’altra sfida estrema, cercando di compiere il giro del mondo affidandosi esclusivamente all’energia del sole nel corso del 2015. Un progetto svizzero che sta prendendo il via per la missione mondiale prioprio i n nqueste ore a Ginevra, con il primo volo notturno mai tentato con un aereo a energia solare, senza consumare carburante né inquinare, che
suggella una serie di missioni sperimentali da record attraverso Europa, Mediterraneo e Stati Uniti, svolte tra il 2012 e il 2013, che hanno portato Bertrand Piccard (ideatore e presidente) e André Borschberg (co-fondatore e ceo) alla ribalta mondiale, proprio con il progetto di “Solar Impulse”, un autentico laboratorio volante in cerca di soluzioni tecnologiche innovative ai problemi del mondo.
Il frutto della ricerca si è materializzato in un rivoluzionario velivolo in fibra di carbonio con l’apertura alare di un Boeing 747, di ben 63,4 m e dal peso equivalente ad una piccola vettura di circa 1.600 kg, con, all’interno delle ali, la integrazione di ben 12.000 celle fotovoltaiche che consentono di alimentare quattro motori elettrici da 10 CV con energia totalmente rinnovabile.
Durante il giorno le celle ricaricano un pacco batterie al litio del peso di 400 kg che garantiscono l’autonima notturna del velivolo. Il progetto vede adesso anche il supporto del grande gruppo svizzero leader nelle tecnologie per l’efficienza energetica, mobilità sostenibile e fonti rinnovabili, Abb, che ha annunciato che sosterrà i due pionieri elevetici nella loro entusiasmante nuova sfida. Proprio il Ceo di ABB Ulrich Spiesshofer ha sottolineato come “questa partnership unisce due leader elvetici di statura mondiale accomunati dalla passione di superare nuove frontiere tecnologiche per costruire un mondo migliore.
Crediamo nella visione di Bertrand e siamo convinti che grazie all’innovazione tecnologica riusciremo a svincolare la crescita economica dal consumo energetico e dall’impatto ambientale. Vogliamo spostare sempre più avanti il limite di ciò che è tecnologicamente possibile”. Sul fronte dei due ricercatori, il commento di Piccard, il quale ha ribadito che “avere Abb come primo partner di Solar Impulse era il mio sogno, abbiamo lo stesso obiettivo: migliorare il mondo usando l’energia in modo più efficiente e tutelando le risorse naturali”.,
L’altro ricercatore Borschberg, ha aggiunto che “Solar Impulse e Abb sono pionieri e innovatori tecnologici. Vogliamo incoraggiare le persone a usare le tecnologie pulite. Abb e Solar Impulse studieranno insieme le applicazioni di tecnologie cruciali come l’elettronica di potenza per trarne un vantaggio reciproco.”. Un altra grande linea di ricerca che va ad integrare ed ampliare gli oramai innumerevoli orizzonti applicativi dell’energia solare, proprio nella forma di trasporto più perfomante e “vicina” al sole, come quella del comparto aeronautico, dove oramai oltre 60 anni fa, la tecnologia fotovoltaica, con gli sviluppi delle piattaforme satellitari, ha mosso i suoi primi passi.
A seguire un video in cui viene presentato il nuovo, innovativo, velivolo:
Sauro Secci
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