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Salvare le imprese e il paese da un governo di bugiardi

Si è tenuta oggi a Firenze una conferenza stampa organizzata da Esodati da Superbonus, Ecofuturo, Ecolobby, Cittadini per l’Italia Rinnovabile a seguito del decreto in materia di crediti fiscali che il governo ha approvato nel Consiglio dei ministri e già approdato all’esame della Camera dopo la pubblicazione lampo sulla Gazzetta Ufficiale.

Quasi 30mila cantieri in Toscana grazie al sistema dello sconto in fattura. E 50mila famiglie pagheranno bollette molto meno care e contrasteranno la povertà.

Ma un Governo di cosiddetti “patrioti” ha pensato bene di fermare questa rinascita del nostro paese con un decreto folle ed inaspettato contro il Superbonus e la cessione dello sconto in fattura. Una decisione che va contro le Regioni, ledendone l’autonomia. E contro il Paese, dopo che con promesse elettorali, prima, e con la Finanziaria, poi, i partiti delle maggioranza avevano approvato norme del tutto diverse.

Quando Giorgia Meloni difendeva il Superbonus – VIDEO

Dilettanti pericolosi? No purtroppo. Siamo di fronte al più classico golpe finanziario di chi non tollera che la società possa creare ricchezza risparmiando sulla bolletta energetica e abbattendo le spese che stanno portando in povertà 6 milioni di cittadini.

Dall’inizio del superbonus per l’efficienza energetica si paga un miliardo all’anno in meno di bollette per chi l’ha fatto. Adesso si bloccano gli enti locali e le regioni nel loro diritto di scambiare questa moneta fiscale che solo gli inginocchiati sui ceci dei finanzieri scambiano per debito.

Il danno è immenso. Decine di migliaia di aziende e quasi un milione di lavoratori rischiano di trovarsi senza un futuro.

Ora la mozione proposta dal consigliere Gazzetti, insieme ad altri, in Regione Toscana è un primo grande segnale. Noi proponiamo alla Regione di istituire un tavolo congiunto con le associazioni imprenditoriali artigiane e quelle dell’efficienza energetica. Le associazioni promotrici della manifestazione odierna daranno volentieri il proprio contributo per studiare e mettere in campo un’azione congiunta di protesta e pressione verso il Governo.

Contemporaneamente vanno studiate e messe in atto misure per non paralizzare il settore. Ad esempio fondi rotativi di garanzia affinché tutti i cittadini, anche quelli incapienti, e le imprese possano usare il proprio credito fiscale per fare investimenti in efficienza energetica.

Non ci arrenderemo mai!

Una nostra delegazione chiederà nei prossimi giorni un incontro a tutti i gruppi del Consiglio regionale della Toscana. Abbiamo già avuto un dialogo proficuo con l’Assessore Marras e chiederemo anche ai sindacati di schierarsi e di non lasciarci soli.

Esodati da Superbonus, Ecofuturo, Ecolobby, Cittadini per l’Italia Rinnovabile

Leggi anche: Storie di esodati del Superbonus

foto di copertina: ANSA

Redazione

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