Microidroelettrico sugli acquedotti: esperienze in corso a Viterbo e Campobasso

Green Arrow Capital ha annunciato il termine dei lavori per i primi due piccoli impianti microidroelettrici su acquedotti esistenti che andranno a far parte degli assets del portafoglio mini-idro del fondo GAEF.

Il settore del microidroelettrico applicato alle reti acquedottistiche rappresenta un ambito davvero interessante anche per la sua impostazione fortemente distribuita. Infatti il micro e il mini-idroelettrico stanno crescendo moltissimo nell’universo idroelettrico, anche per le possibilità di essere installati su sistemi idrici artificiali o semi-artificiali, come ad esempio acquedotti e canali irrigui. Solo nel 2020, su 103 nuovi impianti idroelettrici installati in Italia, ben 53 avevano una capacità singola inferiore ai 250 kW (dati Osservatorio FER).

Si tratta di una tendenza destinata a consolidarsi con esempi come quello di Green Arrow Capital, società che ha consolidato ulteriormente la propria posizione nel settore delle infrastrutture rinnovabili con l’avvio dei primi due impianti di micro-idroelettrico situati su acquedotti a Viterbo e Campobasso.

Si tratta di due installazioni, la cui costruzione era stata avviata lo scorso agosto, sulle infrastrutture acquedottistiche delle due città del Centro Italia.  Gli asset fanno parte di una pipeline di oltre 50 impianti di piccola taglia realizzati e installati prevalentemente su condotte idriche esistenti e sui quali Green Arrow ha un diritto di esclusiva per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro.

Si tratta di un’operazione nata dalla partnership avviata nel 2018 con la AES Holding di Bassano, azienda leader in Italia nello sviluppo di impianti mini-idroelettrici che fa capo ad Alessandro e Simone Zilio. Infatti la costruzione delle due nuove centrali è stata affidata invece a Zilio Group, operante da decenni nell’ambito della costruzione e manutenzione di centrali idroelettriche e del trattamento acque. 

Ed è stata gestita attraverso Green Arrow Hydro Holding, portfolio company del Fondo GAEF ed ha ottenuto da Banco BPM un finanziamento ponte che sarà rifinanziato, all’entrata in esercizio degli asset, previsto entro l’estate del 2022. 

Sulle due nuove installazioni il commento di Daniele Camponeschi, Founding Partner e CIO di Green Arrow Capital “Siamo molto soddisfatti di questa operazione che consente a Green Arrow Capital di consolidare la sua presenza in un settore innovativo e strategico, oltre a potenziare ulteriormente il comparto delle Rinnovabili del Gruppo”.

Continuando la sua analisi Camponeschi rileva anche che “Quello del mini-idro, è un settore che sta registrando sempre più interesse per le sue peculiari caratteristiche in quanto oltre a generare energia green e quindi contribuire alla riduzione dell’effetto serra, comporta un basso impatto paesaggistico, contribuendo all’efficientamento delle condizioni idrogeologiche del territorio. Le tematiche ambientali e di sostenibilità sono più che mai al centro del dibattito internazionale con in prima linea l’Unione Europea che ha stanziato1.800 miliardi di Euro per il pacchetto di misure di stimolo per la ricostruzione post COVID, per un’Europa più ecologica, digitale e resiliente”. 

La Redazione di Ecquologia

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