Inizia in Romagna “Green Tourism Italy” – Partecipano 30 aziende con 3800 posti letto
Sono una trentina le strutture ricettive e turistiche romagnole che, al 10 gennaio, hanno raccolto l’invito dei responsabili di Green Tourism Italy perfezionando la loro partecipazione al Progetto Pilota per l’Italia proposto dai responsabili dell’etichetta di qualità più diffusa ed affidabile esistente nel parorama mondiale del turismo sostenibile e di qualità.
Le aziende aderenti contano almeno 3.800 posti letto nelle camere di Hotel, Residenze Turistico/Alberghiere, Bed & Breakfast; nelle piazzole per tende e roulotte; nelle case mobili, bungalow, di campeggi e villaggi turistici. Si trovano a Cervia-Milano Marittima, Marina di Ravenna, Russi, Bagnacavallo, Lido di Classe, Lido di Savio, San Mauro, Bellaria, Igea Marina, Pennabilli e Gubbio (in Umbria). Si tratta del primo nucleo italiano di Green Tourism, iniziativa nata in Scozia e presente in tutta la Gran Bretagna, in Canada e con licenze in altri paesi europei e anche in Nuova Zelanda.
Le ragioni della scelta dell’Italia per questo progetto pilota derivano dalle caratteristiche ben conosciute del nostro paese, che sono quelle sulle quali puntare per il rilancio del turismo italiano, come testimoniano da tempo tutte le ricerche di mercato. “La Romagna – racconta Luigi Rambelli, responsabile nazionale di Green Tourism Italy in un video sul canale YouTube dedicato al progetto pilota – è un territorio ideale per questa esperienza. E’ un territorio vivibile. Ha un mare controllato costantemente; una collina che merita di essere scoperta; un patrimonio storico prestigioso; una storia e tradizioni locali ben vive; un ambiente naturale di grande interesse; prodotti tipici che sono la base per una cucina semplice ma di grande qualità; una capacità ineguagliabile di accogliere da parte delle comunità e degli operatori turistici e un buon rapporto fra qualità e prezzo del servizio”.
Si apre ora una fase concreta di approfondimento e formazione con incontri plenari con le strutture (il primo è fissato al 28 gennaio). L’obiettivo è un altro passo avanti per aziende aperte all’innovazione che si misurano con nuove sfide per rispondere meglio alle domande che arrivano dal mercato internazionale.
Si punterà anche a far conoscere di più le realtà romagnole di qualità sul mercato italiano e su quello estero. Il sito web internazionale http://www.green-tourism.com è già impegnato con una pagina accessibile dalla “home page” dedicata all’Italia e comprende le strutture iscritte al Pilot, con un link diretto ai loro siti aziendali. Sono le uniche aziende italiane fra le oltre 2000 strutture ricettive e turistiche che vi figurano.
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