Dalla Sardegna una proposta di legge per le Comunità Energetiche
Fraccaro in esclusiva per Ecquologia: “Rilanciamo l’economia del Paese partendo dall’edilizia e tutelando l’ambiente”
In esclusiva per il nostro sito alcune dichiarazioni sul superbonus al 110% dell’On. Riccardo Fraccaro, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, raccolte da Elena Pagliai.
Il superbonus al 110% è l’opportunità per l’Italia di far ripartire l’economia dando lo slancio al settore dell’edilizia e salvando l’ambiente. Questo decreto permetterà di ristrutturare le abitazioni a costo zero, dare maggiore sicurezza dal punto di vista sismico agli edifici e renderli meno inquinanti. Dopo la crisi del Covid, questo provvedimento è il grimaldello per rilanciare il Paese a livello europeo nel mondo delle rinnovabili e dare allo stesso tempo la possibilità a tante famiglie di riconvertire le proprie abitazioni nel segno della tutela ambientale.
“Storicamente l’economia italiana è cresciuta quando è cresciuto il comparto edile. – spiega il Sottosegretario di Stato alla Presidenza dei Ministri – Negli ultimi vent’anni abbiamo avuto una crisi economica e il settore più in difficoltà è stato proprio quello dell’edilizia. Abbiamo un comparto costituito da edifici vecchi, energivori, costruiti con tecniche antiquate che costringono i concittadini a pagare bollette salate. Ora rilanciamo questo settore in un’ottica moderna e sostenibile. Ripartiamo e diamo nuovo slancio a questo settore riconvertendo il nostro patrimonio immobiliare dal punto di vista energetico e sismico.”
Il superbonus aiuterà soprattutto le famiglie e non solo quelle che hanno capienza fiscale o redditi elevati, ma tutte le famiglie italiane, a partire da quelle più in difficoltà. E dall’altra darà la possibilità alle aziende di lavorare con sgravi fiscali importanti.
“Le aziende potranno fare una fattura a costo zero: in cambio dello sconto pari al 100% del valore dell’intervento la famiglia potrà cedere all’impresa che realizzerà i lavori un credito di imposta del 110% che potrà essere venduto alle Banche o altre imprese con capienza fiscale. Un meccanismo – afferma l’onorevole Fraccaro – che permette alle famiglie di fare interventi senza costi e all’imprese che li realizzeranno di scontarli pagando meno tasse.”
Per ottenere le agevolazioni fiscali e l’attivazione del bonus, gli interventi e le opere di ristrutturazione dovranno garantire delle vere e proprie riconversioni energetiche. Il requisito fondamentale è che gli interventi permettano di fare un salto energetico di 2 classi agli edifici in cui saranno realizzati i lavori. “Il governo – spiega l’onorevole Fraccaro – investirà molti soldi per permettere a questa misura di funzionare e alle famiglie di poter attivare questo meccanismo che trasformerà gli edifici da energivori a produttori di energia.”
Perché questi interventi producano un beneficio per tutti ossia la riduzione dell’inquinamento e una vera e propria riqualificazione di interi edifici, è necessario iniziare i lavori quanto prima. In questi giorni le commissioni alla Camera stanno lavorando assiduamente per definire la norma e ampliarla e a breve saranno pubblicati i decreti attuativi e le circolari necessarie per l’avvio degli interventi. “A settembre sarà tutto in ordine per partire in maniera rapida, – conclude Fraccaro – perché è interesse del governo che questo avvenga e perché riteniamo che questa misura possa rilanciare l’economia del Paese che in questo momento è in difficoltà.”